CASERTA – Scossone in casa Casertana, ma che non sorprende più di tanto vista l’aria che tirava nelle ultime settimane. La società rossoblù ha deciso di sollevare dall’incarico l’allenatore Carmine Parlato, arrivato quest’estate dal Trento. Il mister napoletano saluta dopo soli quattro mesi e dieci partite, con i falchetti al quarto posto con 15 punti in 9 partite, frutto di quattro vittorie, tre pareggi e due sconfitte. Un risultato non soddisfacente per la dirigenza, che vede il primo posto allontanarsi poiché il Sorrento guida il girone G con 22 punti, 7 in più della Casertana. Fatale per Parlato il pareggio per 1-1 con il Tivoli decimo in classifica di sabato 29 ottobre, la cosiddetta ‘ultima goccia’ per il presidente D’Agostino che aveva caldo già il successore di Parlato.
Dopo poche ore è stata annunciata la firma di Luigi Panarelli, 46 anni e alla prima esperienza da allenatore al di fuori della Puglia: dopo il suo primo impiego con il Team Altamura, nel 2018 ha preso la guida del Taranto in due diverse tranche, completando la prima stagione con il ko ai playoff con l’Audace Cerignola per poi essere richiamato l’ottobre successivo al posto di Nicola Ragno. Nel luglio 2020 il passaggio alla Fidelis Andria, con cui chiude al terzo posto ma guadagnando comunque la promozione in C per completamento organici; la sua avventura in terza serie dura lo spazio di otto partite, quando viene esonerato con soli cinque punti ottenuti.
