NAPOLI – “La Reumatologia negli ultimi anni ha avuto un periodo di particolare evoluzione grazie alle importanti acquisizioni offerte dalla ricerca scientifica dal punto di vista della comprensione delle basi genetiche e dei meccanismi fisiopatologici delle malattie reumatiche. La più approfondita conoscenza della patogenesi ha permesso lo sviluppo e l’introduzione nella pratica clinica di farmaci biotecnologici e “small molecules”, farmaci per uso orale, che hanno rivoluzionato l’approccio terapeutico alle malattie reumatiche, permettendo di raggiungere sempre di più la remissione di malattia, consentendo di proporre “una medicina di precisione”. Partendo da questi presupposti, il Congresso SIR Crei della Campania è stato pensato con l’intento di affrontare in maniera sempre più multidisciplinare i diversi aspetti delle malattie reumatiche coinvolgendo: dermatologi, gastroenterologi, oculisti, infettivologi, ortopedici ecc.”. E’ quanto afferma Enrico Tirri, organizzatore del Congresso, Direttore della UO di Reumatologia dell’Ospedale San Giovanni Bosco di Napoli e Consigliere Nazionale della SIR (Società Italiana di Reumatologia) alla vigilia del Congresso SIR e Crei (Collegio Reumatologi Italiani) Campania 2022, che si svolgerà a Napoli dal 30 settembre al 1 ottobre all’Hotel Renaissance Mediterraneo. Inoltre, Tirri aggiunge: “Sono in programma anche relazioni dedicate alle nuove linee di indirizzo, della Regione Campania, alla prescrizione dei farmaci biologici/biosimilari in artrite reumatoide, artrite psoriasica e spondilite anchilosante, che i reumatologi della Campania, per primi hanno prodotto a livello nazionale”.
Al Congresso saranno presenti Roberto Gerli, Presidente della Società Italiana di Reumatologia e Daniela Marotto, Presidente del Collegio dei Reumatologi Italiani; l’appuntamento vedrà la partecipazione attiva di molti giovani reumatologi afferenti a strutture reumatologiche universitarie, ospedaliere e territoriali della Campania. Parteciperanno in qualità di Presidenti onorari del Congresso Raffaele Scarpa e Stefano Stisi. Saranno, inoltre, presenti figure di spicco della reumatologia italiana tra cui: Francesco Ciccia Professore Ordinario di Reumatologia Università della Campania “L. Vanvitelli”, Roberto Caporali Professore Ordinario di Reumatologia dell’Università di Milano, Giandomenico Sebastiani Direttore UOC di Reumatologia Ospedale San Camillo di Roma e Presidente eletto della Società Italiana di Reumatologia, Antonio del Puente Professore Associato di Reumatologia Università di Napoli Federico II di Napoli e tanti altri. Gli aspetti dermatologici delle malattie reumatiche saranno relazionati da Gabriella Fabbrocini Professore Ordinario di Dermatologia dell’Università di Napoli Federico II. Si parlerà anche di Covid e malattie reumatiche con Alessandro Perrella Direttore UOC Malattie Infettive Emergenti ad alta contagiosità Ospedale Cotugno di Napoli. Sarà presente con una relazione sui farmaci biosimilari anche Ugo Trama, Dirigente Responsabile Politiche del Farmaco della Regione Campania. I pazienti reumatologici saranno rappresentati al Congresso da diverse associazioni dei malati reumatici che parteciperanno ad una tavola rotonda a loro dedicata