OSPEDALE, ILLUSIONI IN BILICO E DISORIENTAMENTI DI … MASSA

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SPIAZZAMENTI DI MASSA OSPEDALE, ILLUSIONI IN BILICO E DISORIENTAMENTI DI … MASSA(f.n.) – In sintonia con la decisione di non procedere mai, oltre ai fatti del nostro Ospedale, senza averne compreso origini e meccanismi a monte, di non tralasciare i particolari e all’occorrenza, tornare sul trascorso inesplorato, oggi segniamo il passo e ci interroghiamo su alcune apparenti disarmonie di pensiero e di organizzazione, che lasciano alquanto perplessi. Una di queste, è sicuramente rappresentata dalla velocità supersonica con cui si bandiscono alcuni concorsi e la lentezza esasperante con cui se ne bandiscono altri…talvolta così esasperante e ingiustificata da apparire addirittura sospetta. “Ma si tratta del nostro Ospedale!, –  dirà qualche spiritosone mattutino – e quindi non c’è da meravigliarsi”…Infatti non ci meravigliamo affatto ma, è proprio questa assuefazione allo “strano”, che preoccupa, n’est pas?, e quindi riflettiamo…In genere, dal momento della pubblicazione del bando per l’assunzione a tempo indeterminato dei dipendenti delle varie categorie sanitarie e tecniche, per la nomina di uno o più dirigenti e per la nomina quinquennale dei direttori di Uoc, trascorrono due o tre anni se va bene…Alla domanda “come mai?”, in genere si risponde, sicuri di non sbagliare: per offrire la possibilità “legittima”, in modalità “occhio stellato”, ai raccomandati di rispondere ad un avviso, per l’assunzione a tempo determinato, bandito “nelle more di”…Si tratta della solita storiella ad incastro, condita con titoli maturati scientificamente, con la formula semi perpetua del ff e con la sartoria sotterranea dell’Aorn, in funzione 24 ore su 24…Nell’ambito di questa complessa architettura in cui, lor signori della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, sono dei veri maestri, anche se talvolta, l’abitudine all’impunità, li fa inciampare assai malamente. Un paio di esempi a caso?, quando la dottoressa Anna Gargiulo direttore della UOC di Medicina è andata in pensione, nell’arco di pochissimo tempo hanno bandito ed espletato il concorso per la successione…altresì dicasi del concorso di Neurologia…e caso assai strano, in entrambi i casi, avevamo azzardato pronostici che in entrambi i casi, appunto, guarda caso, sono risultati essere veritieri. Lungaggini esagerate si sono registrate nel tempo, per le nomine dei direttori di Tin, Maxillo facciale, Otorino ed altri, ma oggi, l’anomalia più evidente, a nostro modesto avviso, si registra con il susseguirsi dei rinnovi dell’incarico di direttore ff della Unità Operativa del Day surgery, al dottore Chicco Massa … Decisamente… qualcosa non quadra e la domanda nasce spontanea: ma come?!?…il prediletto degli dei, il Chicco nazionale, portato in processione dal manager Ferrante, per i cui capricci, con annessa  pestata di piedi in terra, addirittura una Unità è stata fatta lievitare come il casatiello, di grado, di volume e di importanza ed… unica nel suo genere, in tutti i Piani ospedalieri del Paese, et voilà, diventa UOC. Ebbene, ad un privilegiato come Chicco Massa, senza nulla togliere alla sua buona volontà, ma pur sempre un privilegiato, che da anni procede a colpi di direttore ff, come mai non è stata ancora offerta la possibilità di partecipare ad un bando serio e quindi ricoprire a tutti gli effetti il ruolo di direttore della UOC Day Surgery? Nonostante la velocità incredibile con cui, sia la dottoressa Tibullo che la dottoressa Miniello, sono succedute ai predecessori, primari Gargiulo e Andreone, il Chicco Massa in data 16 settembre 2022 con delibera 708 riceveva l’ennesimo rinnovo dell’incarico temporaneo ex art 22, di dirigente medico-direttore della UOC Day Surgery Polispecialistica e Chirurgia a ricovero breve. Poiché ad ogni quesito relativo ad una questione che desta perplessità (e questa le desta senza alcun dubbio), si ha l’obbligo di rispondere, almeno con qualche ipotesi o supposizione, dobbiamo dire che le ragioni a monte di questo originale ed anche leggermente irriguardoso procedere della Direzione generale, nei confronti di un professionista che è sempre stato all’interno del cerchio magico e non si è mai azzardato ad uscirne, non possono essere molte…: o non si ha alcuna intenzione di affidare l’incarico quinquennale di direttore della Uoc al dottor Chicco Massa e quindi si trascina il discorso all’infinito e di ff in ff, così il suddetto è sempre in allerta e disponibile per ogni richiesta, oppure la Sacra Trimurti sta aspettando che un nuovo delfino del potere, maturi i titoli per entrare trionfalmente nella Uoc che qualcun altro avrà pestato i piedi per ottenere, e restarci. Chissà se il dottor Massa si è posto il problema relativo al cinismo di chi, non avendo mostrato alcuno scrupolo per procedere come un treno per i fattarielli propri, oggi potrebbe rivoltarsi a spese sue? Basterebbe per allertare le antenne e farle scintillare, l’esempio calzante della velocità con cui sono stati affidati incarichi ai beniamini di Ferrante o ai favoriti di qualche politico…Radio Ospedale News sull’argomento ha avuto qualcosa da dire…e cioè sembrerebbe che nel periodo peggiore della pandemia Covid, sia il dottor Massa che la dottoressa Varricchio, siano stati sfruttati fino all’osso e h24, nella certezza che essendo entrambi futuri concorrenti del bando in itinere, delle loro rispettive specialità non avrebbero fiatato e poi alla fine dell’emergenza… chi s’è visto s’è visto e amen… Eh già …proprio nello stile periferico e privo di scrupoli del padrone delle ferriere de noautri…e Radio Ospedale News aggiunge che l’abnegazione e la professionalità della dottoressa Varricchio, non sarebbe stata tenuta in considerazione se il raccomandato di turno pilotato sempre dall’onnipresente Ferrante, fosse riuscito ad arrivare in gara e non avesse sbagliato a consegnare i documenti…Decisamente certe cose succedono soltanto all’Aorn di Caserta e a Calcutta, nella parte bassa…Bene…anzi di male in peggio…Chissà dove arriveremo di questo passo…E pensare che quando la dottoressa Varricchio, ha vinto il concorso, abbiamo pensato che almeno per una volta il Dg Gubitosa aveva finalmente riconosciuto il merito…Invece…deve, come al solito soltanto vergognarsi. Ed alla luce di queste rivelazioni, il dottor Massa dovrebbe iniziare a preoccuparsi, perché abbiamo la netta sensazione che nessuno dei suoi amici avrà il minimo riguardo per il fatto che tra qualche anno andrà in pensione, per cui si potrebbero fare le cose in un certo modo…Qualora lo avesse pensato, il caro dottor Massa dovrebbe ammettere che nonostante la assidua frequentazione con i capataz del cerchio magico, non ha imparato granché. Hasta la vista!