RECALE – Dopo un’estate piena di incertezze, la prima campanella è suonata alla scuola dell’Infanzia “Camposciello” di Recale. Essa è ripartita accompagnata da un simpatico ed insolito amico di nome Draghetto, dal colore verde pisello; un personaggio che ha saputo mediare in modo fantastico, nel percorso di accoglienza dei piccoli allievi, amplificando la curiosità e la motivazione personale di ciascuno, rendendo ancora più accattivante e proficua l’esperienza della riapertura della scuola. Il Draghetto verde, considerato di buon auspicio e simbolo di saggezza, ha il potere di proteggere gli innocenti. Il nostro nuovo amico ha lasciato così lungo i corridoi, sulle finestre e nelle sezioni tante impronte, cercate poi dai nostri alunni, i quali dopo averle trovate e toccate, sono stati investiti magicamente da coraggio ed allegria, per affrontare un nuovo e straordinario anno scolastico. PRIMARIA. Nei plessi della Primaria “Sandro Pertini” gli alunni si sono mostrati entusiasti di intraprendere un nuovo viaggio ricco di sorprese e di emozioni, che permetterà loro di esplorare nuovi orizzonti. Per accogliere i nuovi iscritti le insegnanti hanno organizzato giochi di conoscenza e socializzazione, attraverso l’utilizzo di spazi e strumenti digitali, ma anche la realizzazione di cartelloni e produzione di slogan per imparare a stare insieme e a crescere nel rispetto di tutti. Il nuovo anno scolastico, iniziato con un ritorno alla tanto desiderata normalità, permetterà agli alunni di condividere pienamente ogni esperienza. La speranza di tutti è di poter continuare a vivere ogni momento con la stessa serenità che ha connotato questo nuovo inizio. SECONDARIA. Anche nel plesso “Giovanni XXIII” è suonata la prima campanella del nuovo anno scolastico. Un rientro ricco di attese ed emozioni per gli studenti e le studentesse della scuola secondaria di primo grado che sottobraccio, mano nella mano e a viso scoperto, sono rientrati nelle loro aule per riappropriarsi degli spazi e delle relazioni che la pandemia aveva loro carpite. L’inizio di una nuova avventura all’insegna della trepidante attesa di nuove scoperte e amicizie per i ragazzi del primo anno, che con i loro genitori sono stati accolti, dalla nuova dirigente scolastica, la professoressa Matrona De Matteis, e dai nuovi professori, nell’auditorium dove sono stati accolti da un saggio di brevi composizioni eseguiti da alcuni alunni dell’indirizzo musicale, affiancati dagli alunni in uscita. IL MESSAGGIO. De Matteis ha rivolto uno speciale benvenuto: «Desidero estendere a tutta la comunità, che comprende alunni, famiglie, personale docente e non docente – ha esordito –, il mio più sincero e fervido augurio per il nuovo anno scolastico, che è appena cominciato. Credo che l’Istituzione di cui mi onoro di far parte e che servo, cercando di farlo il più possibile in maniera esemplare, sia tra le più vitali istituzioni dello Stato e credo anche che una nazione possa essere migliore di quello che è in relazione al grado di cultura che riesce ad elaborare e ad estendere democraticamente in qualsiasi luogo della penisola. “La scuola serve a formare cittadini consapevoli, a sconfiggere l’ignoranza con la conoscenza, a frenare le paure con la cultura, a condividere le responsabilità”, con questo messaggio il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ribadisco – ha proseguito la dirigente – con convinzione, che tutti insieme vinceremo ogni difficoltà. Ai bambini e alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze dell’istituto di Recale auguro di vivere intensamente la loro esperienza di studenti, di trascorrere giornate serene, impegnati nelle attività didattiche, di non placare mai la sete di conoscenza e la loro curiosità. L’anno che ci attende sarà impegnativo, ma invito tutti gli studenti ad affrontarlo con entusiasmo, nella certezza che lo studio e la cultura sono il miglior investimento per realizzare i loro sogni», ha concluso De Matteis.