“Una sanità realmente efficiente è in grado di intervenire in tempi rapidissimi sul paziente – dichiara Amelia Forte, ginecologa e candidata alla Camera nel listino proporzionale di Forza Italia – Troppo spesso oggi ciò non avviene perché c’è un’organizzazione farraginosa del sistema sanitario che non facilita il lavoro di noi medici. Pronti soccorso ingolfati e liste d’attesa lunghissime sono la conseguenza dell’assenza di una rete territoriale forte. Il prossimo parlamento avrà la funzione di ripensare il sistema sanitario nazionale esercitando anche un’azione incisiva sulle Regioni per mettere in campo un’attività sinergica di prevenzione. La cosiddetta Health literacy, cioè l’alfabetizzazione sanitaria, che consente al paziente di acquisire una consapevolezza del proprio corpo e di non ricorrere a cure specialistiche non necessarie, togliendo spazio a chi ne ha realmente bisogno, deve diventare una pratica quotidiana. Gli screening oncologici vanno moltiplicati e, soprattutto, effettuati in maniera capillare in modo da avere un quadro reale costante della situazione che consente piani terapeutici preventivi che devono essere portati avanti nelle strutture territoriali, attualmente completamente insufficienti, per numero e personale. Questo processo di ammodernamento ed efficientamento del sistema sanitario non può non coinvolgere gli operatori del 118. Gli eroi della pandemia, così erano stati chiamati, sono eroi quotidiani che vanno rispettati sempre. E’ nostro dovere, quindi, garantire loro condizioni di lavoro stabili contrattualmente, sicure adeguate al delicato compito che svolgono. Metterò a disposizione del prossimo Parlamento la mia esperienza di medico e con tutto il gruppo di Forza Italia ci faremo carico di questa vera e propria rivoluzione di cui ha bisogno il nostro sistema sanitario”.