SAN PRISCO – “Martedì suona la campanella. Si ritorna in classe. Il primo giorno di scuola segna sempre un nuovo inizio. Come assessore alla Pubblica Istruzione e alla Manutenzione Scolastica ho seguito in questi giorni l’iter di manutenzione dei plessi, di sistemazione delle aree esterne, del verde e dell’apposizione delle bandiere istituzionali ovvero quella italiana e quella dell’Unione Europea, tra l’altro per la prima volta alla scuola dell’Infanzia, e della piantumazione dei fiorellini per abbellire le aiuole e donare un pochino di colore”, a dichiararlo è l’assessore alla pubblica Istruzione del Comune di San Prisco, Maria Nazaria. “Alla scuola Media sono stati sostituiti anche dei neon. Oggi è stato eseguito l’intervento di sanificazione in tutti gli istituti così che la ripresa delle lezioni avvenga in piena sicurezza. A seguirlo con me anche il consigliere Mimmo Schiavone”, aggiunge l’assessore. Nazaria comunica inoltre: “Martedì incontrerò gli studenti e gli insegnanti per dar loro il mio personale in bocca al lupo. Posso anticipare che per le nostre scuole sono stati previsti diversi interventi e che i servizi che iniziavano sempre in ritardo quest’anno cominceranno quanto prima, come quello della mensa scolastica”. Poi anticipa la novità, ovvero l’istituzione di uno sportello di ascolto per le famiglie degli studenti delle scuole samprischesi. “Proprio per dimostrare la mia vicinanza alle famiglie e la volontà di costruire un futuro migliore per il nostro territorio ho deciso di aprire uno sportello di ascolto per capire eventuali esigenze e problematiche inerenti studenti e scuole e farmene portavoce in Giunta e in Consiglio ma anche con la preside”. “La cultura ha sempre reso liberi, è per questo che ritengo che il ruolo dell’insegnante sia fondamentale per la crescita di ogni essere umano, a San Prisco abbiamo un ottimo corpo docente per cui ai nostri alunni non resta che imparare e formarsi. Mi impegnerò in qualità di amministratore – conclude Nazaria – affinchè quest’anno scolastico sia soddisfacente per tutti”.