Ospedale, il Memoriale della Domenica 208

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IMG 20220723 WA00021 224x300 Ospedale, il Memoriale della Domenica 208(f.n.) – Si potrebbe girare il mondo in lungo ed in largo, alla ricerca di particolari “fattarielli” e curiosità di vario genere, ma l’incredibile…quel particolare che in un attimo, riesce a qualificare un intero sistema, in tutta la sua indolenza, menefreghismo e disordine costituzionale, puoi trovarlo soltanto all’Ospedale di Caserta, in quel nostro Ospedale, al quale teniamo tanto, al punto di sopportare serenamente gli insulti, le telefonate fuori posto e fuori testo, le menzogne e le alzate di cresta inutili e spocchiose, di chi ritiene che i favoriti dalla politica, godano automaticamente, di una impunità perenne. E la sorpresina sulla quale disquisire e ragionare in questo Memoriale estivo e che conferma qualità e stile, delle gestioni dell’Aorn, da vent’anni a questa parte, è toccato proprio a noi scoprirla “all’intrasatta”!I fatti: Eravamo in un punto X del nostro Ospedale, qualche giorno fa,in compagnia di una persona, che era in attesa di una visita specialistica…un caldo appiccicoso ed insopportabile, una noia tremenda ed tempi piuttosto lunghi ci avevano indotto a fare due passi, armate di ventaglio e di pazienza…Nell’aria molle diumidità, all’improvviso ecco che si materializza una bacheca piuttosto grande, che faceva mostra sbiadita di sé lungo il muro…Notiamo che all’interno, oltre la barriera opaca di un vetro polveroso, si intravede un comunicato sindacale… Fermi tutti! A quel punto la tentazione di curiosare, supera persino il caldo afoso e pertanto, ci avviciniamo per leggere. Contrariamente alle aspettative, nel comunicato sindacale non vi era nulla di particolarmente intrigante e stiamo quindi per allontanarci, quandolo sguardo cade sulla brochure di un convegno….Indispensabile fermarsi e leggere!, visto che questa Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e ad Alta Specializzazione, non dispone di un ufficio stampa e quindi è assai raro che invii comunicati e ci tenga al corrente delle sue iniziative. Leggiamo, rileggiamo, leggiamoun’altra volta e poi veniamo colti dal dubbio, che quella non sa una bacheca per gli annunci, ma una vetrina museale per l’esposizione di antichi manoscritti…Il caldo fa brutti scherzi e noi siamo sicuramente andati in gran confusione..Ebbene no, amigos, quella specie di brochure nella bacheca, non era un antico manoscritto con il quale Fabio Apulo Massimo invitava Quintilliano Sesto ed i suoi cugini ad un banchetto all’ora del vespro, no!, quella, avevamo visto bene, era soltanto la banalissima brochure relativa ad un convegno medico, come se ne organizzano tanti…l’unica particolarità consisteva nel fatto, che il convegno di cui sopra, si terrà anzi si sarebbe tenuto l’8 maggio del 2003… Già…proprio così …2003. Comprenderete bene che non riuscivamo a capire, se si trattasse di una allucinazione o di uno scherzo…poi abbiamo dovuto ancora una volta, rassegnarci al fatto che, si trattava soltanto del solito prodotto dell’ennesimo saggio di zozzeria cronicizzata. Zozzeria d’epoca…vent’anni fa come si portava?, fumée oppure giallo carico? Riteniamo che, almeno in questa occasione, il Dg Gubitosa non indulga nella frase peregrina che amaripetere: che AppiaPolis ce l’ha con lui. Ma secondo voi della Sacra Trimurti, che continuate ad alloggiare nella palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, ma è normale che in una bacheca esposta alla vista di chiunque e continuamente sfiorata dallo sguardo delle centinaia di pazienti ed operatori che percorrono quell’area dell’Ospedale quotidianamente, vi sia una brochure relativa ad un convegno che si è tenuto vent’anni fa? L’unica spiegazione logica al fatto che nessuno in vent’anni non si sia accorto di nulla, consiste nel fatto che quella grande bacheca non soltanto non è stata mai pulita in vent’anni, la qual cosa soprattutto in un Ospedale è inqualificabile, ma in vent’anni nessuno si è mai sognato di effettuare un controllo… se le bacheche venissero o meno pulite non fosse altro per la polvere che vi si accumula. Per non puntualizzare il periodo della pandemia in cui l’igiene era particolarmente raccomandato….Anche questa volta, con la solita arroganza qualcuno invierà l’ordine secco e perentorio a qualcun altro affinché si tolga quella brochure dello scandalo dalla bacheca, ma nessuno si priverà di un centimetro di spocchia dall’armatura di latta, per dichiarare che è vero…è assolutamente vero che il nostro Ospedale è lurido e quindi sarebbe il caso di provvedere di conseguenza?…Hasta el Domingo!

1 commento

  1. Finché non verranno messe le persone giuste al posto giusto, finché non verranno sospesi i fannulloni e non sarà dato valore al merito il nostro ospedale andrà sempre peggio. Hanno fatto andare via professionisti capaci dando spazio ai soliti raccomandati…..che tristezza
    Gubitosa sostituisca il dec onnifacente che si vanta di essere nientedimeno che il sostituto di mensorio, multi la ditta di pulizie e così sarà un segnale forte del suo voler cambiare le cose.

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