MADDALONI (Caserta) – Come da previsione e dalla campagna di informazione, domani 10 luglio 2022 si terrà presso il Museo Archeologico Calatia di Maddaloni dalle ore 17 l’appuntamento di “Giacinto de’ Sivo … uno scrittore fuori dal coro”.
La manifestazione, promossa da Sud e Civiltà, con il patrocinio della rivista L’Alfiere e il Museo Archeologico Calatia e con esso quello della Direzione Regionale Museale Campania (Ministero della Cultura) con la partecipazione anche delle locali delegazioni dell’ANFI e dell’UNAC.
Abbiamo incontrato il Presidente dall’Associazione Sud e Civiltà, l’ex magistrato, ora in pensione, Edoardo Vitale, direttore della rivista storica “L’Alfiere” (intervista di Michele Schioppa).
D: Presidente da quanto tempo esiste l’Associazione Sud e Civiltà e di cosa si occupa?
R: Sud e Civiltà è nata cinque anni fa al fine di promuovere il bene comune dei popoli dell’ex Regno delle Due Sicilie, innanzitutto valorizzando e favorendo una piena consapevolezza delle nostre autentiche tradizioni, intese come patrimonio di pensiero e di comportamento, individuale e sociale, che si adatta alle contingenze storiche senza snaturarsi.
D: Lei è direttore della rivista L’Alfiere, in che modo le due realtà convivono anche nell’organizzazione di eventi come quello di domani dedicato a “Giacinto de’ Sivo … uno scrittore fuori dal coro”.
R: L’Alfiere, “pubblicazione napoletana tradizionalista”, è la prima rivista ad essersi impegnata, sin dal 1960, alla ricostruzione della vera storia del nostro Sud. Sud e Civiltà opera in stretta sinergia con essa, ove trovano spazio le opinioni critiche nei confronti del conformismo storiografico, purtroppo molto invasivo a causa del persistente sostegno mediatico. Sempre, però, avendo di mira il rispetto dei fatti.
Quanto all’organizzazione di convegni ed eventi culturali, è una consolidata tradizione de L’Alfiere, cui ha naturalmente aderito anche Sud e Civiltà.
D: Giacinto de’ Sivo e Maddaloni in che modo si collocano nell’oggetto di studio del suo sodalizio?
R: Quale testimone e narratore della storia degli anni che videro la fine di un regno durato circa 730 anni, Giacinto de’ Sivo rientra pienamente nel campo di studio della nostra associazione, e altrettanto può dirsi di Maddaloni, città che è stata protagonista di episodi importanti della nostra storia, non solo recenti, oltre che degli studi del suo illustre cittadino.
D: Quali le motivazioni che hanno portato all’organizzazione del convegno di domani, e perché nel luogo scelto?
R: Il convegno è finalizzato a far conoscere una figura essenziale, sottovalutata e a mio avviso ammirevole della storiografia napolitana anticonformista. Il luogo, per il suo prestigio e il suo legame con la storia di Maddaloni, è sembrato quanto mai appropriato per questo evento.
D: L’Associazione Sud e Civiltà è presente sul territorio e si con sede o con aderenti e di cosa si occupano?
R: L’associazione, che ha iscritti in ogni regione del Sud, è presente nella Terra di Lavoro con vari militanti, a cominciare da Enrica Damiano che con cura, dedizione e competenza ha organizzato l’odierno convegno.
D: Il tema “Giacinto de’ Sivo … uno scrittore fuori dal coro” è molto interessante e ampio, che ragionamento è stato condotto nella selezione dei relatori?
R: I relatori sono stati selezionati fra persone impegnate negli studi storici, che conoscono de’ Sivo, la sua opera e la sua biografia.
D: La sua relazione verterà sull’Attualità di de’ Sivo, può darci qualche anticipazione?
R: Il pensiero di Giacinto de’ Sivo è quanto mai attuale, in quanto i problemi e le dinamiche che egli si trovò ad affrontare presentano molte analogie con quelli che ci troviamo ad affrontare oggi; inoltre le analisi e le soluzioni che egli propone, tradotte in termini attuali, appaiono di grande interesse.
D: Perché domani, oramai in piena estate vale la pena partecipare all’evento, quale motivo dominante offrire alla platea per partecipare?
R: Dopo le restrizioni di questi anni e la diffusione di un sentimento di amarezza legato all’incertezza del futuro, il ritorno della riflessione sulla storia, al di là degli schemi prefissati, è una ginnastica salutare per la nostra intelligenza e la nostra sensibilità. Oltretutto, ci potremo avvicinare a un uomo vero, pieno di sensibilità e di passione civile. Un pomeriggio estivo bene speso.
D: In conclusione, ha altro da aggiungere o qualcuno da ringraziare?
R: Senz’altro il Museo Archeologico Calatia e la Direzione Regionale Museale della Campania, nonché le delegazioni locali dell’ANFI e dell’UNAC. Ma anche la nostra associata Enrica Damiano, che ha ideato l’evento e ha posto le premesse per il suo svolgimento.
Ringraziamo il presidente Edoardo Vitale per la gentilezza e il tempo concesso.
Ricordiamo che l’appuntamento di “Giacinto de’ Sivo … uno scrittore fuori dal coro” al Museo Archeologico Calatia di Maddaloni in via Caudina, è per domani 10 luglio 2022.