Ho pertanto chiesto anche all’Assessore Marzo l’immediata eliminazione delle barriere architettoniche che impediscono alle persone con disabilità di fruire dei locali comunali, mediante la creazione di uno o più servizi igienici a norma, nonché la sostituzione dell’impianto di ascensore con uno più adeguato“.
“Ancora più grave – insiste Del Rosso – è l’assenza del Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche(PEBA) nonostante l’ANCI Campania, presieduta dallo stesso Sindaco Marino, in data 22.06.2022 abbia tenuto webinar dal titolo «Una città per tutti: la redazione dei Peba», con il contributo del Garante per i Disabili della Regione Campania e dello Sportello Salute di Anci Campania.
Lo scontro diventa inevitabile tenuto conto anche della lettera aperta inviata al Sindaco di Caserta dal prof. Sibillo e pubblicata su di un noto giornale locale, il quale denuncia proprio l’impossibilità di accedere a Palazzo Castropignano per coloro che, come lui, sono costretti in carrozzina”.
Sulla questione strisce rosa poi
“Contrariamente a quanto riferito dall’Assessore Credentino sulla ormai spinosa questione delle strisce rosa, riteniamo che l’Amministrazione comunale non creda affatto nella tutela delle fasce più deboli né intende creare una città a misura di bambino, e forse non lo crede finanche lei stessa tanto da non essere nemmeno intervenuta in aula sulla vicenda.
Non abbiamo bisogno di intestarci nulla, ma ci limitiamo a fare il nostro lavoro, così come richiesto dai cittadini che ci hanno quasi eletto al governo di questa città.
La nostra azione di governo non è finalizzata ad innescare un meccanismo d’odio, il quale, come correttamente affermato dalla Credentino, si sta già diffondendo a macchia d’olio nella nostra società a causa dell’incapacità di questa amministrazione”, conclude Del Rosso.