(f.n.) – Non si dovrebbe mai lasciare a fermentare dubbi ed incertezze, nell’immaginario collettivo e ad ogni perplessità dichiarata, dovrebbe far seguito un opportuno approfondimento, portato a termine con una, ancora più necessaria. certezza. E’ quello che abbiamo cercato di fare, a proposito degli interrogativi che ci siamo posti qualche giorno fa, quando abbiamo evidenziato che, a proposito del concorso per la nomina di un dirigente del servizio infermieristico, il famoso ed ambitissimo Sitra, esisteva una graduatoria già in essere all’ AO Santobono e secondo i suggerimenti del SSR sarebbe stato opportuno evitare di bandire concorsi e attingere da quella graduatoria. Non siamo al corrente, ovviamente, delle decisioni in tal senso, assunte dal caro Dg Gubitosa. dal momento che, come tutti sanno, le notizie dall’Aorn, partono soltanto a discrezione dei piccioni viaggiatori che, al momento, sono stati ingaggiati per decorare i davanzali con le loro produzioni artistico-intestinali. A proposito di razionalità delle decisioni, portammo l’esempio del San Pio di Benevento, che aveva dovuto bloccare il concorso per assistenti amministrativi, proprio perché vi era una graduatoria aperta alla Federico II…Il San Pio, nella persona dell’altrettanto pio Dg Mario Ferrante, aveva bloccato anche il concorso per radiologi, caruccio, ed al momento si era convenzionato con l’Asl di Avellino, dove era appunto in itinere un concorso per radiologi. Per la verità, rimanemmo stupiti e scrivemmo che risultava piuttosto strano che il Ferrante, si convenzionasse con l’Asl di Avellino che aveva un concorso in itinere, quando il San Pio avrebbe potuto convenzionarsi con l’Asl di Caserta o con l’Asl Na1, che avevano le graduatorie già pronte…Rimanemmo nel dubbio, pensando ironicamente che, forse al Dg Ferrante non erano graditi i nomi a disposizione…o forse s trattava di un trasporto di tipo sentimentale verso la città di Avellino. Ma, come abbiamo detto, non si dovrebbero mai lasciare le cose a metà e quindi, ci siamo dedicati a qualche ricerca e soprattutto a qualche riscontro e forse abbiamo compreso il motivo, per cui il caro Ferrante ha preferito perdere tempo…Trasporto sentimentale il fischio! Se abbiamo visto giusto, si tratta di un fatto sentimentale passato per la calcolatrice…Nella graduatoria specializzandi dell’Asl di Avellino, a quanto pare figura la figlia di Mario Ferrante, che l’anno prossimo si specializzerà in Radiologia…Et voilà…I conti tornano, n’est pas? E se qualcuno, come al solito dovesse avere qualcosa da obiettare, dovrebbe innanzitutto cercare una spiegazione logica, al fatto che si scartano due graduatorie pronte, per andare a scegliere una graduatoria che non esiste ancora, perché il concorso di riferimento è in itinere…Ma la volete finire. o no? Ma soprattutto per l’amor di Dio, risparmiateci la solita sceneggiata vittimistica, in cui siete soliti esibirvi in questi casi…. Hasta la vista!