STADIO DEL NUOTO, POLPET DISTRUGGE E MAGLIOCCA SE NE INFISCHIA

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scuola guida STADIO DEL NUOTO, POLPET DISTRUGGE E MAGLIOCCA SE NE INFISCHIA(f.n.) – La lunga storia del decadimento e dell’abbandono dello Stadio del Nuoto…la lunga storia che non interessa nessuno e che interesserà improvvisamente, nel bene e nel male, tutto il popolo sovrano, appena qualcuno riterrà di farne un cavallo di battaglia, utile al consenso… Fino a quel momento, l’apatico trascinarsi del pensiero da una panchina all’altra, riposando i neuroni residui e soprattutto le frange di dignità collettiva, rappresentano tutto ciò che si vede all’orizzonte di questa città, che vive tra veglia e sonno con le palpebre mollemente calate a metà…Il presidente dell’Agis, il noto Giuseppe Guida detto Polpet, continua ad imperversare con la sua originale ed opaca gestione, legittimato e benedetto dal solito presidente della Provincia, al quale le cose evidentemente stanno bene così…Del resto… se l’abitudine al lamento si estrinseca nei corridoi e sembra che si abbia paura persino di fiatare, perché mai meravigliarsi? Piuttosto dovremmo meravigliarci e qualcuno dovrebbe interrogarsi sul motivo per cui, prima dell’era polpettiana, un funzionario dell’Asl veniva due volte al mese a fare prelievi di acqua dalle vasche, ma da quando c’è il mitico Polpet non s’è più vista neppure l’ombra dell’Asl…anche perché se si fosse vista, qualcuno si sarebbe accorto che si attinge acqua dal pozzo, come nelle favole dei Fratelli Grimm, o no? Qualcuno si sarebbe accorto che le griglie sul bordo vasca, sono sfondate in diversi punti…aspettiamo che qualcuno si rompa una gamba per gridare allo sconcio? E vogliamo parlare di coloro che lavorano all’interno dello Stadio del Nuoto?, delle loro maglie bucate e dei loro pantaloni stracciati, perché hanno ricevuto nello scorso mese di ottobre, una sola maglia ed un solo paio di pantaloni?, niente da fare…nonostante le proteste e le richieste, la ditta incaricata non intende fornire altro…ma guarda!,…tutto in tinta e in sintonia in questa bella prateria…In questa fantastica compagnia delle pulizie e manutenzione, guidata da esperti del settore, la quantità di liquido per il wc deve bastare per un mese, sappiatelo!, ordine di scuderia e con lo stesso liquido, si devono sgrassare anche gli spogliatoi….evvvai…Qualche maligno sostiene che i voti raggranellati da Giuseppe Guida, per diventare sindaco di Arienzo, vengano scontati dai lavoratori casertani…che vengono trattati a pesci in faccia, dai lavoratori della valle di Suessola, ovviamente privilegiati…. Quella di Arienzo è gente volenterosa, non è vero?, infatti lavoravano, con il benestare di Polpet, all’interno dello Stadio del Nuoto, anche quando era proibito,  ai tempi del lockdown, ma figuriamoci se a Polpet le regole fanno qualcosa di diverso dal solletico…Grande Polpet, anzi Polpettissimo…Stiamo parlando degli stessi lavoratori che da poco tempo hanno fatto i lavori, tipo mettere la guaina sul tetto, regolarmente di Arienzo e senza partita Iva…Brave persone, tutte di Arienzo, come il dipendente che si preoccupa di  ritirare l’incasso della settimana al front office e di recapitarlo direttamente a casa di Polpet ad Arienzo…Eh già…tutto fila alla perfezione non è vero’; visto che nessuna sanzione atterra sulla gestione dell’Agis, visto e considerato che, da queste parti,  a ritirare il denaro degli incassi è un tizio che ha ricevuto una carica politica e non il funzionario della Provincia, visto che il fondo vasca è pieno di grasso e la vasca stessa non si svuota da tre anni, mentre prima di Polpet, si svuotava e puliva tutti gli anni, visto che della sorte dei lavoratori casertani che, alla fine di giugno saranno licenziati, non gliene frega niente a nessuno… visto…appunto, che nessuno fiata…ripetiamo…significa che per il presidente della Provincia da cui dipende l’Agis, va tutto benissimo ed è tutto più che legittimo ed ovviamente va tutto bene sia per l’Asl, che per coloro che frequentano la struttura…E veniamo alla pompa di calore che emetteva un rumore infernale, tanto è vero che qualche tempo fa, sono intervenuti persino i carabinieri, allertati dalle famiglie che abitano nei palazzi vicini…Ebbene… la pompa di calore sarà rimossa, infatti, pare che il munifico Polpet ne abbia comprata un’altra, ma naturalmente le carte non si trovano da nessuna parte, tantomeno le autorizzazioni e tutto ciò che dovrebbe essere normale in una struttura pubblica…in nome di quella cosa ridicola che qualcuno, ogni tanto cita, per fare una battuta…la trasparenza. E adesso andate a fare un’altra denuncia, perché Appia Polis ha osato dire la verità…siamo in preda al terrore! Ma vergognarvi! Hasta la suerte!