(f.n) – E diciamola questa verità…e raccontiamole ogni tanto, le cose come stanno, …almeno per salvare quel che resta dell’immagine…smettiamola con queste conferenze stampa e con la liturgia dei successi che esistono soltanto nei sogni ostinati, di qualche irriducibile con l’ipertrofia dell’io e la ferrea convinzione che al di qua della barricata, al posto delle bufale, ci siamo noi, popolo bue che, tra l’altro, facciamo meno rumore. Ebbene, qualche giorno fa, abbiamo pubblicato con una certa perplessità, che il provveditorato Asl in data 31 maggio u.s. aveva comunicato ai capidipartimento che dal giorno dopo, sarebbe stato interdetto l’utilizzo dei distributori di bevande. La comunicazione “all’intrasatta” avrebbe di conseguenza creato un certo disagio. Restava in fondo al barile comunque, l’ammirazione per questa severa ed assai lodevole gestione dei rapporti con i fornitori esterni, che cessava nel momento in cui qualcosa non andava secondo le regole. E a questo proposito è appena il caso di approfondire…A seguito dell’interdittiva antimafia nei confronti della società SIGMA, perché di questo si trattava, che si occupava appunto, della gestione dei distributori automatici di cibi e bevande, allocati nei Presidi ospedalieri e strutture dell’Asl di Caserta, quest’ultima ha provveduto alla revoca dell’affidamento, con delibera 783 del 27 maggio u.s. ce la va sans dire che a proposito di “gelida e notevole severità” nel rispetto delle sfumature della legge, chiaramente non poteva mancare la firma del direttore amministrativo ff Maria di Lorenzo. Inoltre con nota prot. 265757/Provv. del 31 maggio u.s, il servizio provveditorato, come abbiamo detto, disponeva il ritiro dei distributori automatici presenti presso le strutture. Ad oggi, i distributori della Sigma risultano inibiti all’uso, ma, almeno presso l’ospedale di Aversa, sono ancora presenti le apparecchiature. A questo punto, visto che ci siamo ripromessi di andare dietro le quinte dell’apparenza, viaggiamo indietro negli anni fino ad incontrare la precedente società affidataria, per la gestione dei distributori presso l’ospedale di Aversa, che risultava essere la Italmatic e precisamente dal 2001 al 2013. Sfoglia e ri-sfoglia, troviamo che con delibera 1579 del 2014, fu intimato dall’Asl alla società Italmatic, la rimozione dei distributori presenti presso il PO Moscati di Aversa, nonché il pagamento dei canoni non percepiti. Correva l’anno di grazia 2014 ma…ad oggi 8 giugno 2022, i distributori della società Italmatic risultano ancora presenti al Moscati di Aversa, perfettamente funzionanti e con consumi di energia elettrica ovviamente a carico dell’Asl. Per la precisione, è appena il caso di evidenziare che i distributori possono essere notati al piano seminterrato nei pressi delle unità di Radiologia e Patologia Clinica ed al secondo piano, adiacenti al reparto di Ginecologia. Ce la va sans dire che, alla luce di quanto sopra esposto dal 2013 al maggio 2022, sono stati contestualmente operativi (vicinivicini) Sigma e Italmatic. E’ appena il caso di attirare la vostra cortese attenzione sul particolare considerato, de facto, trascurabile, che la società Italmatic risulta quindi abusiva. La società Sigma, il cui contratto quinquennale scadeva nel 2018 e fu prorogato al 2019 nelle more di una nuova gara. Ma…indovinate un po’ che razza di scherzi barbini fa la combinazione…Indovinate un po’ dove è allocata la sede legale della Sigma…ma a Casoria! E la sede operativa?, ma che domande….ad Afragola naturalmente…Chissà se prima della disavventura recente della Sigma, l’astuto e previdente Blasotti non abbia avuto qualche sospetto…Noi pensiamo di sì, visto che, prudentemente aveva rapporti diretti con i titolari, i fratelli Galano. Quel Blasotti è una vera lenza, prevede sempre tutto…A proposito di Casoria…ma se le voci che corrono sono veritiere Casoria sta diventando caput mundi…Pare infatti che che la società dal nome mitologico Arethusa che ha sede proprio a Casoria, abbia vinto un’altra gara bandita dall’Asl attraverso Soresa ovviamente, relativa ai servizi di ingegneria che, a giudicare dal frequente ricorrere ai suoi professionisti e mezzi, devono essere davvero straordinari. …Hasta la vista!
