(f.n.) – Le ultime fughe di notizie dal fronte politico-sanitario sono, come al solito, inquietanti… L’arte strategico-casereccia che ha caratterizzato l’andazzo gestionale ospedaliero nel corso degli anni, oggi, alla vigilia del gran rimescolamento di carte e cambi della guardia (ad uso e consumo dei soliti noti), nelle varie Aziende sanitarie della Campania, cerca di dare il meglio di sé proprio qui, dalle nostre parti, mantenendo in essere all’Aorn, con compiti ben precisi, l’attuale direzione generale… Questo è ciò che si apprende dalle sirene regionali…Inoltre, a proposito di nomine…l’assessore Nicola Caputo che, a quanto pare ha in programma un viaggio in America, avrebbe detto, inalberando quel suo impressionante cipiglio, che qui non si deve muovere nulla finché non torna lui… Pensate un po’!…sono tutti lì che tremano come le bufale che gli hanno dato scacco matto su tutti i fronti…Cosa e pazz! Nella vita ci vorrebbe una ‘ntecchia di pudore e di autoconsapevolezza. Invece quella leggendaria volontà occulta…quella inossidabile “mater matuta” di ogni perversa architettura. galleggiante nell’ambiguità, sempre in bilico tra i richiami inascoltati della prudenza e la foga impunita del favoritismo, impermeabile ad ogni critica e alle figure da quattro soldi collezionate nel tempo, ai commissariamenti e alle etichette poco entusiasmanti che, all’occasione, continuano a connotarla…quella grossa, grassa, ottusa palla di sego, che sembra presiedere ad ogni decisione, quell’informe, indistinta, inamovibile ed imperturbabile, Volontà virtuale, priva di logica e di sentimento, avulsa da ogni singulto di moralità, che si insinua ed assume la forma del ragionamento e lo conduce in maniera arida e priva di scrupoli, a tagliare il traguardo…quel traguardo clone di sé, che è sempre lo stesso…su misura del prima e del dopo …quella stessa piccola cosa appiccicosa, che si concede soltanto il cambio dei nomi…(bisogna pur indulgere alla fantasia una tantum, n’est pas?) Ebbene …all’Ospedale di Caserta, dovranno essere nominati alcuni primari e capidipartimento…Quindi si devono fare i concorsi, n’est pas?…Avete capito bene…i concorsi…quella cosa carinissima con la quale ama trastullarsi, la gente di potere, che governa e attira consensi, lanciando sulla scacchiera…a’ mamma, a’ zia, a’ nonna, a’ cugina e o’ frate…ah già o’ cumpare e a’ cummara… E, comprenderete bene, che non si può correre il rischio che i concorsi li gestisca qualcuno fuori dal giro….Giammai!…mai na’ cosa e’ chest…sarebbe la fine dell’Ospedale…e della Sanità…Addestrare alla bisogna uno nuovo, in un momento ricco di possibilità carrieristiche come questo, ad un solo anno dalle elezioni politiche, uno senza esperienza di “cazzimma & paraustielli”, buono, bravo, preparato al quale, si dovrebbero spiegare tutti i meccanismi storici che si è fatto finta di combattere ma che in realtà ci si è adoperati per fortificare, sarebbe un rischio e porterebbe via un sacco di tempo…. vuoi mettere uno in gamba, come il Dg Gubitosa, che ha al suo attivo un curriculum di una varietà coreografica, senza precedenti…Già direttore amministrativo del bravo Ferrante, che non gli faceva muovere un dito, emettere un fiato, ma osservare molto e registrare…poi agli ordini del commissario Mariano che gli fece intravedere il diritto di parola e poi…infine… lanciatissimo eccolo lì che atterra nuovamente nell’Aorn… nel nostro povero vecchio sfortunato Ospedale, come DG accompagnato da due vestali leggere ed eteree come diafane crisalidi, di tutto rispetto …una encomiabile nel suo silenzio, fa di tutto per far credere che non c’è…e noi le vogliamo bene per questo…l’altra, la sora Angiulina, ha imboccato imprudentemente la via dell’Ibrido con soste nell’Ambiguo e, a distanza di due anni, non si comprende ancora bene, cosa abbia intenzione di fare da grande… Or dunque …il Dg Gubitosa avrebbe l’incarico di “appezzottare” qualche altro concorso prima di veleggiare verso nuovi lidi…Se qualcuno dovesse risentirsi per l’uso del verbo “appezzottare”, farebbe torto alla sua stessa intelligenza… Ragionate…Se Gubitosa viene riconfermato con un preciso compito, che è quello di nominare i primari ed i capidipartimento, che a breve si renderanno necessari, cosa significa?, che si devono nominare Tizio e Caio e non Sempronio e Tuzio…è così, o no? E per nominare i primari, si indicono i concorsi e per far vincere i concorsi a qualcuno e non a qualcun altro, cosa si fa?, si “appezzotta” il concorso…Giusto? Quindi, offendersi, equivale a dire e a sostenere che queste cose al Sant’Anna e San Sebastiano, non si fanno….e se qualcuno dice questa boiata, saremo costretti a ricominciare daccapo con l’esempio dei 29…giusto?, e non solo…perché non parlare anche del concorso di Medicina e di Neurologia?, eh? A proposito…pensate un po’…qualche nome in riferimento ai prossimi concorsi, già circola nell’aria…E sarà un vero spasso fare qualche pronostico n’est pas?…Dunque, pare che i primari da nominare saranno quelli di Ematologia, Oncologia, Chirurgia d’Urgenza, Chirurgia d’Elezione e i capidipartimento relativi…Per l’Oncologia si vocifera del professore Michele Orditura e poi ci sarebbe un altro nome importante per la Chirurgia…e a questo punto… avrebbe una spiegazione logica anche l’atteggiamento abbattuto che da qualche tempo trascina in giro faticosamente il Chicco nazionale….Hasta la vista!
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