NAPOLI – Sensibilizzare gli studenti al patrimonio culturale e artistico di Napoli per coinvolgerli utilmente in un’attività di promozione e valorizzazione dei beni presenti in città.
E’ l’obiettivo del progetto “Napoli tra culti e misteri” che, nell’ambito del “Piano Triennale delle Arti”, ha coinvolto gli studenti del triennio del Liceo Classico “A. Genovesi” (scuola capofila), dell’Istituto tecnico “G. Ferraris”, dell’Istituto Internazionale “M. Pagano” e dell’alberghiero “V. Veneto”, rispettivamente guidati dai presidi Vittorio Delle Donne, Saverio Petitti, Antonio Curzio e Olimpia Pasolini.
Gli studenti del liceo Genovesi hanno ideato il percorso e realizzato le schede illustrative sui monumenti oggetto di studio (la Basilica di San Giovanni Maggiore, il Complesso Archeologico di San Carminiello ai Mannesi, la Basilica di Santa Restituta, la Basilica di San Lorenzo Maggiore, la Basilica di San Paolo Maggiore e la Basilica della Pietrasanta). Quelli del Mario Pagano hanno curato la traduzione delle schede in inglese, francese e spagnolo, schede sono poi confluite nell’app e nel sito web curati dagli studenti del Galileo Ferraris.
La manifestazione si concluderà nella mattinata di domani, mercoledì 25 maggio, dopo una visita ai luoghi del percorso così come individuato dal progetto (San Giovanni Maggiore, del Carminiello, di Santa Restituta e di San Paolo Maggiore), presso la Basilica della Pietrasanta con una degustazione di piatti della tradizione tardo-romana realizzati dagli studenti dell’alberghiero Vittorio Veneto.