CASERTA – Il Coordinamento provinciale di Libera Caserta ed il Comitato don Peppe Diana esprimono vicinanza al Coordinamento Unitario a Difesa del Patrimonio Bufalino che da mesi si sta battendo contro un sistema di gestione dell’emergenza brucellosi che ha troppo spesso mostrato mancanza di trasparenza e attenzione nei confronti del comparto bufalino casertano.
Alle istituzioni chiediamo di sedere al tavolo con le parti sociali, di avere cura di un settore delicato del nostro territorio già pesantemente danneggiato dalla criminalità, dalla corruzione e dalla crisi pandemica.
I formaggi bufalini, primo fra tutti la mozzarella, sono un comparto strategico per l’economia casertana che ha bisogno di essere controllato e tutelato, simbolo di una tradizione artigianale e contadina continuamente messa a rischio dalla concorrenza con le multinazionali agroalimentari.
Al portavoce del coordinamento Gianni Fabbris, in sciopero della fame da ormai diversi giorni, esprimiamo la nostra vicinanza e un sentito grazie per la battaglia che, con tanti allevatori, sta portando avanti con il cuore, le braccia e la mente.