MARCIANISE – Comprendere l’evoluzione dei mercati e fornire agli imprenditori orafi campani tutti gli strumenti necessari per consolidare le attività di internazionalizzazione è l’obiettivo delle due giornate di incontri con lo staff Export Flying Desk ICE, organizzate dal Tarì i prossimi 24 maggio e 7 giugno.
In agenda, un intenso calendario di incontri, al quale hanno aderito 24 aziende, volti a individuare opportunità, strumenti e nuove competenze da attivare per intraprendere una solida strategia di internazionalizzazione.
“In occasione di una sua recente visita al Tarì – spiega il Presidente del Tarì Vincenzo Giannotti – il Presidente Ferro ha espresso l’invito a stabilire un dialogo continuativo e concreto tra le aziende e l’Agenzia per il Commercio con l’Estero, che ho voluto cogliere con immediatezza. Ne è nata una importante opportunità per le aziende del comparto, non soltanto quelle residenti nel Centro orafo di Marcianise, oggi impegnate a valutare nuove opportunità di business su nuovi mercati, in uno scenario internazionale in profonda evoluzione”.
Tra le nuove competenze richieste alle aziende, anche quelle digitali, sulle quali il Tarì punta da tempo. La Fiera Smart 365, il portale di contatto con buyers internazionali del Tarì realizzato con il supporto dell’Ice, ospita già oltre 40 aziende e si sta strutturando per l’organizzazione dell’agenda di incontri virtuali e fisici in vista del prossimo incoming di buyers internazionali previsto a ottobre.
Anche attraverso queste iniziative il Tarì potenzia la propria mission di realtà al pieno servizio delle imprese del comparto orafo, che particolarmente in Campania si pone l’obiettivo di rafforzare la propria identità distintiva, anche alla luce della recente firma della convenzione Confindustria Federorafi – Confindustria Campania e Caserta per il riconoscimento del polo orafo campano.
