SANTA MARIA CAPUA VETERE – L’Anfiteatro campano per la prima volta è nell’elenco dei luoghi della cultura di “Race for the cure”, la grande manifestazione per la lotta ai tumori del seno in Italia e nel mondo che negli ultimi 22 anni ha dato avvio ad oltre mille nuovi progetti di ricerca, prevenzione e sostegno alle donne.
Race for the Cure è anche un momento di condivisione, prevenzione, cultura e riflessione, che coinvolge due luoghi della cultura della Campania: l’Anfiteatro campano, insieme a Palazzo Reale di Napoli, parteciperà alle attività del Villaggio della Race, della corsa e della passeggiata, dal 20 al 22 maggio 2022.
In attuazione dell’Atto d’Intesa per la promozione e la valorizzazione del patrimonio museale statale, sottoscritto tra il Ministero della Cultura e la Susan Komen Italia-Onlus, nella tre giorni partenopea sarà consentito l’ingresso gratuito all’Anfiteatro campano a tutti partecipanti alla manifestazione, italiani e stranieri, che esibiranno i titoli di accreditamento all’evento e alla manifestazione (https://www.raceforthecure.it/).
In occasione dell’evento sammaritano venerdì 20 maggio 2022, la Direzione regionale Musei Campania, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Capua Vetere, invita a partecipare alla PedoMetroSMCV (linea rossa turistica KM 6) con una camminata aperta a tutti, con una guida speciale, che partirà alle 9:15 dall’Istituto comprensivo “Principe di Piemonte” in via Achille Grandi, che, con il coinvolgimento di cinquanta alunni della scuola media, attraverserà il circuito archeologico dell’antica Capua e si concluderà con la visita all’Anfiteatro alle ore 10:30. L’iniziativa, organizzata dall’Asd Federazione Italiana Camminatori Sportivi, animerà il territorio con aneddoti, leggende, curiosità, storia, tradizione e cultura, sensibilizzando i partecipanti sull’importanza della prevenzione nella lotta ai tumori al seno.
Nella stessa mattinata l’Archeoclub accompagnerà i visitatori alla scoperta dell’antica Capua e i tirocinanti del progetto Accolti e Attivi, Innocent, Miakhel e Musa della Cooperativa Solidarci, parteciperanno al processo di costruzione di una comunità inclusiva, a sostegno dei valori democratici, fornendo a tutti l’opportunità di apprendimento, in una società civile attiva e impegnata nei progetti di salvaguardia del bene culturale inteso come bene comune.