CAPRI – Torna nei Giardini della Flora Caprense di Capri l’iniziativa targata LILT Napoli “Attenti al neo”. Giunta alla sua 14esima edizione riapre di fatto sull’isola azzurra, dopo ben due anni di stop dettato dalla pandemia, le attività ambulatoriali dell’ente di volontariato oncologico guidato dal professor Adolfo Gallipoli D’Errico.
L’appuntamento, organizzato grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale del sindaco Marino Lembo e la delegazione caprese della Lilt coordinata da Anna Lembo e Maria Pina Sacco Cosentino, si terrà sabato mattina presso il Centro Congressi nei Giardini della flora caprense dove per l’occasione sarà allestito un ambulatorio dedicato alle visite cliniche cutanee effettuate dal dottor Corrado Caracò, responsabile della Chirurgia del Melanoma e dei Tumori Cutanei dell’Istituto Pascale di Napoli.
“Rilanciamo in un contesto come quello dei Giardini della flora caprese che coniuga natura, benessere e salute, quella cultura della prevenzione – sottolinea il professor Adolfo Gallipoli – che con l’arrivo del Covid ha subito una preoccupante battuta d’arresto di cui si cominciano già a vedere le prime conseguenze”. “La prevenzione – è l’appello del presidente della LILT partenopea – è uno strumento a dir poco fondamentale per contrastare e vincere la battaglia contro le patologie oncologiche: prevenire o comunque intercettare sul nascere un tumore può essere determinante, può fare la differenza”.
“Ritorno nella mia Capri, dove quando posso trascorro la maggior parte del mio poco tempo libero – afferma il professor Caracò -, con grandissimo piacere. Sapere di potersi rendere utili per la propria comunità è bellissimo: se poi si ha la fortuna di poterlo fare in uno dei luoghi più belli del mondo, dal quale il messaggio della prevenzione e del benessere può viaggiare con sempre maggiore forza ed efficacia, lo è ancor di più. Soprattutto in questo periodo che precede la stagione estiva allorché torna quanto mai utile ricordare a tutti un’esposizione solare prudentissima, nelle ore del primo mattino, mai dopo, e comunque con adeguata protezione solare”.