CASERTA – Il Centro Europe Direct di Caserta ieri ha celebrato la ‘Festa dell’Europa’ con una serie di incontri che si sono tenuti nell’arco di tutta la giornata. Si è partiti con una diretta mattutina, moderata da Antonia Girfatti, referente comunicazione e formazione Europe Direct di Caserta, che ha avuto per protagonisti i Team ASOC2122 e i referenti istituzionali di ASOC, Regione Campania e Istat. Nel pomeriggio, nella sede Europe Direct di via Buccini a Caserta, ci sono stati degli incontri in presenza, introdotti da Vincenzo Girfatti, coordinatore Centro Europe Direct di Caserta e presidente di Informamentis Europa, con la partecipazione di Elisabetta Leone, responsabile del Centro Europe Direct di Caserta, Margherita Simone del Centro documentazione Europea di Caserta e Antonia Girfatti di Europa Direct Caserta. Al convegno hanno partecipato le Scuole del Programma Epas: l’Istituto ‘da Vinci’ di Santa Maria Capua Vetere, il Liceo ‘Quercia’ di Marcianise e l’Istituto ‘Volta’ di Aversa. Durante l’incontro sono stati letti alcuni passaggi della Dichiarazione Schumann e del Manifesto di Ventotene. Inoltre, gli studenti hanno illustrato il lavoro che hanno svolto in questi mesi. Si è collegato con l’aula via Zoom l’europarlamentare Andrea Cozzolino che ha affermato: «Avevamo pensato a questa giornata come la conclusione della conferenza sul futuro dell’Europa, per darci nuove sfide sul processo di integrazione. Prima la pandemia, successivamente gli scenari di guerra, non più ipotetici ma reali, purtroppo, ci impongono delle nuove riflessioni e visioni sulla funzione dell’Unione europea. Abbiamo capito che c’è l’esigenza di esprimere una comune politica su determinati argomenti, come la sanità e la difesa». Il coordinatore del Centro Europe Direct di Caserta Vincenzo Girfatti ha aggiunto: «Quest’anno abbiamo voluto fortemente celebrare la Festa dell’Europa, dopo due anni di limitazioni determinate dal Covid. Ogni anno che festeggiamo questo giorno c’è sempre una grande emozione in tutti noi, perché ci rendiamo conto che la storia la stiamo scrivendo insieme in questo momento»