CASERTA – Le Segreterie Provinciali di Cgil, Cisl e Uil e di Fim, Fiom Uilm Caserta con la Rappresentanza Sindacale Unitaria del CIRA prendono atto con turbamento e preoccupazione dell’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli che vede il coinvolto il CIRA in presunte infiltrazioni camorristiche nella gestione degli appalti.
Per l’importante valore industriale e di l’eccellenza del polo di ricerca che il CIRA – Centro Italiano Ricerca Aerospaziale – rappresenta per il territorio casertano, si confida nella Magistratura affinché venga fatta al più presto chiarezza sui fatti.
Al contempo, esprimono disappunto per i toni sensazionalistici usati in alcuni resoconti della vicenda. Generalizzando e non distinguendo le responsabilità, si rischia di compromettere l’immagine di una delle più prestigiose realtà operanti sul territorio casertano, impegnata da anni nello sviluppo di importanti progetti di ricerca e sperimentazione aeronautica e spaziale di rilevanza internazionale. Occorre certamente accertare le responsabilità e ripristinare la legalità ma non svilire il lavoro dei ricercatori e del personale qualificato, che costituisce la forza del CIRA da oltre un trentennio.