(f.n.) – Calato il sipario sulle elezioni per il rinnovo delle RSU, un giudizio critico ed onesto, lascerebbe il tempo che trova…anzi, provocherebbe sorrisetti e ghignetti tipici, a supporto della frase peregrina ed usuale: come al solito hanno vinto tutti!…Eppure una riflessione nel day after sarebbe addirittura indispensabile, dal momento che non è possibile prescindere da certe vicende e da certi atteggiamenti della vigilia, che hanno in parte, condizionato il voto. Come abbiamo detto, siamo assolutamente convinti che non cambi nulla e chi ha vinto la partita, in genere non ha alcuna voglia di “pensare”, e di coloro che non hanno alcuna voglia di pensare, una parte se ne infischia delle cause ed è unicamente interessato agli effetti e quindi ad utilizzare il risultato positivo e l’altra non ha nulla da scoprire, in quanto è stato magna pars della strategia di condizionamento. Noi che siamo brutti sporchi e cattivi e quindi, da sempre, assolutamente disincantati, soprattutto nei confronti dei sindacati e della loro, più volte dichiarata, guerra santa, per la tutela dei diritti dei lavoratori, pertanto le analisi del giorno dopo, a noi vengono spontanee e soprattutto, anche se non gradite, arrivano scarnificate e asciutte, nonché prive di entusiastiche decorazioni. La prima riflessione spontanea evidenza due dati fondamentali sui quali si potrebbe ragionare per molto tempo, se soltanto il ragionamento fosse una pratica in uso da queste parti…Ebbene, poiché la vittoria per essere tale deve avere in sé i segni prodromici della continuità nel tempo e si respira, non soltanto dalla quantità dei numeri e dei vincitori ma anche e soprattutto dal valore e dal significato ipotetico che ricopre secondo le circostanze, possiamo affermare che il sindacato vincitore morale, di questa competizione arrabbiata, scomposta, semi isterica, senza confronto regolare e molto di più e di tutto, è stato l’Ugl che con due candidati ed un pugno di iscritti e due mesi o poco più, di presenza nell’Aorn, ha conquistato un seggio…e riteniamo quel seggio un risultato brillantissimo…Probabilmente un voto di reazione cooptato intelligentemente dall’abilità del responsabile?, forse la predisposizione ad entrare in sintonia con il mondo del lavoratore?, forse l’empatia?…ebbene… il risultato è praticamente unico. La sconfitta morale spetta di diritto, nonostante il risultato numerico notevole, all’ex sindacato più votato…il Nursing up che oggi, è soltanto secondo dopo la Cisl, prima assoluta all’Aorn ed all’Asl…Una sconfitta soprattutto di stile, giocata nelle scorribande quotidiane lungo i corridoi dell’Ospedale, affastellando promesse ed all’occorrenza alzando la voce, occultando opportunamente i risultati di qualche causa per tirarli fuori al momento giusto, millantando talvolta per proprie le altrui vittorie…Una messe di voti a discapito dell’apparenza sovente greve…e poi la scarsa attenzione che si è riservata all’ organizzazione e all’immagine del gruppo…Infatti, nessuno ha tenuto conto che, sempre e comunque, l’occhio vuole la sua parte e la forma è sostanza…Infatti la responsabile del sindacato, nel risultato finale, perde il dieci per cento dei voti rispetto al secondo eletto, braccio dx della stessa, mentre il suo braccio sinistro prende il venti percento in meno del suo braccio dx…per finire con i due prediletti iscritti dalla referente del sindacato, che non riescono a raggiungere i 40 voti…E poi…se qualche anno fa il Nursing up, era il primo partito ed oggi è soltanto il secondo rispetto ad una Cisl che nonostante non abbia brillato di luce propria, è assolutamente la prima…ebbene, qualcosa si sta muovendo in discesa per il Nursing up, o no? E veniamo al sindacato che ha conquistato la palma del più penalizzato…anzi oseremmo dire: “gambizzato” nella maniera più odiosa possibile: il Nursind! Coloro che a questo passo della lettura, si stanno dando di gomito bofonchiando: e si capisce!…perché ritengono che noi abbiamo una particolare simpatia per il Nursind, possono aggiungere che, poiché noi abbiamo una particolare simpatia per chi non si vende, per chi denuncia regolarmente le cofecchie e le schifezze che molti altri fanno finta di non vedere, per indolenza o per convenienza, per chi non è interessato alle sirene del beneficio, ottenuto saltando la fila, è addirittura pacifico che nutriamo una certa simpatia per il Nursind che oggi paga soprattutto per queste sue doti…Infatti tutto ciò che noi consideriamo pregevoli doti, di chi ha una indole sindacalista coraggiosa, non sono particolarmente gradite alla direzione generale dell’Aorn, abituata a non essere pizzicata e ad “appararsi” con il silenzio gettonato di tutti, elargendo promesse ed assumendo impegni che verranno poi puntualmente disattesi, ecco che incredibilmente il Dg Gaetano Gubitosa ha iniziato a non fare mistero della sua disapprovazione nei confronti di chi aveva intenzione di candidarsi con il Nursind….dinanzi a queste esternazioni di pessimo gusto, anzi riteniamo addirittura non consentite, con quale animo i dipendenti avrebbero dovuto sentirsi liberi di iscriversi, candidarsi o votare il Nursind?. Sfidiamo chiunque a non sentirsi costretti segnare il passo, in un ‘Azienda come l’Aorn dove le imboscate, gli avvisi intenzionali, i franchi tiratori e via col tango sono all’ordine del giorno e procedere quindi a cuor leggero…Di cosa parliamo dunque? Eh si parliamo d’altro…parliamo un po’ della Cgil, che vediamo scomparire all’orizzonte, con una certa preoccupazione, a fronte della storia gloriosa di un sindacato che, della lotta per il diritto al lavoro e per la difesa dei lavoratori, ha fatto nel tempo la sua ragion d’essere. Oggi perde quasi la voce riducendosi ad un tiepido sussurro, praticamente impercettibile. Stupefacente, negativo in maniera stupefacente. La Fials invece regge nonostante un periodo faticoso e gli attacchi feroci che avevano rischiato di azzopparla definitivamente… Regge eccome in Ospedale…e regge anche in Asl…nelle cui praterie, le tane nascoste per i franchi tiratori sono molto ben occultate ma ne parleremo in seguito. Hasta el Domingo! e…Buona Domenica delle Palme!
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Avete visto la nuzzo si vanta di essere il primo sindacato a caserta nonostante che abbia perso rispetto a 4 anni fa molti seggi ed il 9 lo ha estorto alla CGL per soli 0,02% e aveva fatto anche il sangue amaro perche ‘ sperava che Iorio non salisse ha fatto di tutto lei e Giaquinto per toglierci voti come hanno fatto lo stesso con Folgiero pero’ questo passaggio non l’ho capito
E’ salito chi voleva far salire e mo che tutti l attaccano fa scrivere sul giornale a cui pirta tutte le notizie che hanno sbancato Sono ridicoli Parlano male di tutti vomitano su tutti specie su di lei dottoressa Nardi che professa il giusto ma continuano a nascondere di aver perdo le cause da poco dell’articolo 9 e della vestizione Indaghi dottoressa e faccia chiarezza come la fials che aumenteranno la quota fnopi ma non lo hanno fatto ancora perche’ ci stavano le elezioni che gente e me la prendo con la gente cge ancora continua a stargli dietro per paura dei suoi ricatti ed intimidazioni
Che femmina dottoressa metta in luce tutta la loro cattiveria e faccia luce sui loro intrighi malefici
Gentile Abbate Maurizio, grazie per l’attenzione. Per quel che mi riguarda, la segretaria del Nursing up può dire e fare ciò che le aggrada, compreso vomitare veleno ed inventare cose sul mio conto…del resto è ciò che ha sempre fatto e non sarebbero mancate le occasioni, le prove ma soprattutto i testimoni, se avessi voluto togliermi il gusto di portarla davanti ad un giudice, affinché ripetesse le sue abominevoli schifezze…ma mi creda …davvero non ne è valsa e non ne vale la pena. E’ assai facile parlare dietro le porte dei corridoi o indossare un falso nome e sporcare la tastiera preparando commenti offensivi, assai facile!, …basta dimenticarsi nel cassetto dignità, onestà e pudore. Siamo tutti al corrente delle origini e delle cause del successo trascorso del Nursing up e tutti siamo perfettamente al corrente della qualità del momento favorevole che ha consentito a qualcuno, di guadagnare molto e ad altri di perdere altrettanto…Quello di oggi è soltanto una scia del successo di ieri e come lei ben sa, le menzogne hanno le gambe corte…prima o poi emergono e allora …sono dolori…Lasciamo quindi che parli e sparli…ma soprattutto speriamo che si ricordi nel tempo, ciò che ha detto…quando ne dovrà rendere conto, o no? Grazie e hasta la vista!
Mi hanno detto non so se sia vero che il capolista della Fials Zevi davanti a tutte le sigle ha chiesto di fare un applauso alla Laudisio e congratularsi con la Lei per il risultato ottenuto Se questo e’ accaduto veramente ci sta da fare un applauso a Zevi per la correttezza
Con la vittoria e l’ingresso dell’ugl il sindacato di prima non e’ piu maggioritario ha 9 seggi mentre il resto arrivano a 11 se vogliono e nessuno si vende li possono far contare a nulla La ugl non deve farsi prendere dai sentimentalismi passati e non cadere nella trappola della nuzzo anche perche la nuzzo ne ha dette di cotte e di crude sulla laudisio e sull’ugl iniziano a dire che il 12 luglio la laudisio sarebbe andata via dall’ugl perche stava facendo un piacere politico , le ha augurato ogni male e buttato ogni sorta di maledizione
La laudisio e’ una persona troppo perbene ha vinto per questo non si e’ mai vista in giro a chiedere voti per questo credevano che gli unici voti fossero i 15 del suo reparto ma sono stati fregati la stima ripaga
Il nursind ha mandato avanti qualcuno che non la conosce nessuno potevano investire su chi di sindacato ne capisce hanno giocato male le carte speriamo bene che possano dare dei frutti altrimenti faranno la fine della Cisl basta calcolare i voti e fare le differenze tra candidati e voti ottenuti
La Cisl ha girato tanto sopratutto tra gli interinali tra promesse e falsi risultati mi chiedo : non e’ che sono andati a scuola di ripetizione dalla nuzzo?
Preghiamo bene il cavallo lo valuteremo sul percorso di strada
la Cgl in azienda è inesistente, si dovrebbe iniziare d’accapo radendo al suolo quel poco che è rimasto ! basta guardare la lista dei candidati .. fatto sta che questa campagna elettorale è stata davvero la piu’ squallida e sempre con le stesse persone ad assillare per il voto .. fa bene Gubitosa che i sindacati non se li fila proprio
Chi non sa approfittare della stampa come mezzo di comunicazione è chiaramente un troglodita. Attraverso la stampa si vincono elezioni e rivoluzioni ma come Lei ormai ben sa qui in ospedale le talpe vedono molto più che tante persone nel senso che chi non vuol vedere non capisce. Il nursind è inesistente nonostante Eliseo sia molto presente conoscendo bene alcune dinamiche ospedaliere. Avere solo il doppio dei voti con il quintuplo dei candidati dell’UGL è veramente un fallimento per cui forse Eliseo dovrebbe fare insieme a loro l’analisi del voto. Poi in tutti i casi io personalmente spero nellla crescita di queste sigle sindacali, nella rinascita della CGIL e sopratutto nell’oblio totale di questi quattro straccioni che fanno colazione a sbafo e si comprano la macchina con i soldi delle tessere sindacali. Buozzi,Gramsci e Togliatti si rigirano nella tomba a sentirli chiamare sindacalisti
Tra nursingup e cisl volavano promesse di blocco concorso per attingere dai poveretti illusi fatti fuori e ci sono riusciti Solito schifo La nuzzo che vomitava veleno su tutti come suo solito Ha lavorato diversamente questa volta suo interesse era far entrare la sabino e c’e’ riuscita non permettere al suo braccio sinistro di prendere tanti voti come gli anni precedenti e c’e’ riuscita far fuori lo storico iorio e ci era quasi riuscita Solite porcate ed intrallazzi da nursingup
Non capisco il nursind con l’intromissione del DG , la fials si pensava che crollasse invece ha resistito L’ugl ha ottenuto un ottimo risultato anche se con i voti di scarto ma sempre un ottimo risultato li’ e’ stato puntato sulla persona della laudisio e non sul sindacato la cgl sbattuta letteralmente fuori
Ora aspettiamo cosa faranno in questi tre anni
Nursingup cisl fials hanno ancora da sistemare le loro cofecchie personali non hanno tempo di gestire gli interessi dei lavoratori io punto sul nursind e sull’ugl volete vedere che nasceranno dei rivoluzionari?
Hasta la verita’
da una analisi più approfondita il nursin ha dimostrato di non fare gioco di squadra.sarebbero dovuti uscire 134 preferenze e invece ne sono uscite 110. Vuol dire che qualcuno dei candidati ha giocato sporco chiedendo unica preferenza per emergere. Studidi perchè si vince solo col gioco di squadra.
Per l’UGL è stato il riconoscimento alla persona perchè il tempo è stato veramente troppo poco e poi hanno avuto contro i bull dog del nursin up in maniera indecente. Il veleno di cui Lei parlava è stato veramente scandaloso al limikte della denuncia penale. La cosa più triste è che le pecorelle che ascoltavano restavano mute senza nemmeno provare a difendere l’onorabilità della Laudisio. Iorio che ha campato di rendita negli anni scorsi sui voti della Laudisio avrebbe fatto più bella figura a non candidarsi ma probabilmente gli interessi sono troppo alti.
Speriamo che la Covelli smetta di fare la primadonna e porti avanti seriamente il nursind altrimenti bisognerà contare solo sulle nomine degli RSA. Per l’USB, se la Laudisio non viene fatta fuori dagli anatemi della Nuzzo, ne vedremo probabilmente qualcosa di buono. I cavalli di razza si vedono sulla distanza e purtroppo con la Covelli non è stato un buon risultato, speriamo nella Laudisio
una delle campagne elettorali piu’ squallide e senza contenuti,addiritura leggo che il Dg ha messo naso sui candadiati questo mi mancava,ridicolo spero che se na vada presto prima che finisce di affossare la nostra azienda,poveri noi,stanno scappando tutti.
Buon giorno dottoressa. Questa volta non sono d’accordo con lei. Il nursind è completamente assente in ospedale. La segretaria aziendale è una perfetta sconosciuta alla maggioranza dei lavoratori né ha mai brillato per le sue azioni. Che Eliseo si faccia sentire lo sappiamo solo attraverso i suoi articoli, mai un volantino in ospedale. Che gli altri sindacati abbiano ognuno i propri interessi questo oramai è risaputo: segretario fials mira a conferma coordinamento, nursing up a stabilizzazione oss che hanno abbandonato la cisl seguendo il canto ammaliante della sirena Nuzzo, la cisl perso la faccia e le tessere degli gli interinali adesso sta in cerca di una nuova rinascita e vedremo poi cosa sarà in grado di fare visto che il livello culturale non è poi molto alto, la novità è la laudisio partita come un carrarmato che però ha davanti a sé un terreno molto minato. Io non riesco a comprendere come il personale del comparto dell’ospedale dopo il periodo covid e quello che si è passato ha votato gente che non ha dato nemmeno un giorno nei reparti di emergenza. La vergogna totale. Sono stati votati quelli che non hanno fatto nulla. Il personale che più ha lavorato, si è massacrato non ha raggiunto il seggio. Come si può sperare nella tutela dei diritti dei lavoratori se vengono tutelate solo le poltrone dei sindacalisti? Buona domenica delle palme, dottoressa…..
Gentile Maria, lei sa che noi di Appia Polis apprezziamo sempre, il suo giudizio ed i suoi interventi che consideriamo particolarmente saggi e privi di ipocrisia. Mi dispiace che divergiamo sul giudizio relativo al Nursind…Il sindacato Nursind ha subito un corposo ostruzionismo che ha raggiunto il top, con le esternazioni del Dg Gubitosa in vista delle elezioni RSU, per la ragione che aveva l’abitudine di scrivere e documentare le inefficienze dell’Azienda. Non sono al corrente della maniera in cui svolge il mandato sindacale all’interno dell’Azienda e se risulta assente commette un grosso errore e sarà opportuno che cambi metodo, ma sono al corrente del fatto che non essendo firmatario di contratto è tenuto, strumentalmente, in scarsissima considerazione al momento opportuno. Io pubblico sovente comunicati del Nursind, perché questo sindacato scrive assai spesso, qualche volta li ricevo dalla Cisl, da poco tempo dall’Ugl e praticamente mai dagli altri che si sono dichiarati “non interessati” alle interviste sui programmi che sono state loro proposte alla vigilia del voto. Nuona domenica delle Palme ormai quasi tramontata. Grazie sempre!
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