CASAPULLA – Solo una grande capacità di progettazione è in grado di garantire risorse supplementari ad un Comune che, altrimenti, viste le ristrettezze di bilancio non sarebbe capace di realizzare interventi straordinari. Nel corso dell’amministrazione Sarogni il Comune di Casapulla ha ottenuto 500mila euro per il completamento e il rifunzionamento del centro congressi nell’area Pip, 386.807,86 euro per l’adeguamento degli edifici scolastici alle normative antincendio e 287mila euro per la realizzazione di impianti di sorveglianza, progetto attivato un mesetto prima del commissariamento.
Le procedure di gara e i lavori per tali opere sono state seguite dal commissario prefettizio e dalla giunta guidata dal sindaco Renzo Lillo. E’ bene ricordare che, accanto alla progettazione, è necessaria una minuziosa attività istruttoria delle pratiche di finanziamento che comprende anche un’adeguata rendicontazione dei lavori svolti. E’ per questo che abbiamo presentato un’articolata interrogazione (LEGGI) al sindaco Lillo e ai suoi assessori per conoscere a che punto sono le procedure di gara, e, soprattutto, la rendicontazione delle somme ottenute dall’ente con i relativi versamenti alle ditte che si sono aggiudicati gli appalti. In caso di ritardi o errori in questi adempimenti la normativa parla chiara: l’ente rischia la perdita del finanziamento. Chiediamo a sindaco e giunta di rispondere in tempi celerissimi alla nostra istanza e di accertarsi, soprattutto che tutte le procedure siano state eseguite nella maniera corretta. Vanificare il lavoro svolto dalla giunta Sarogni ed esporre il Comune ad un nuovo debito di circa un milione e duecentomila euro solo per sciatteria amministrativa è un rischio che, come ente non possiamo permetterci il lusso di correre». Lo dichiarano i consiglieri del gruppo Casapulla C’è Michele Sarogni, Anna Di Nardo, Margherita Mastroianni e Francesco Trepiccione.
