CASERTA – Prosegue il trend positivo del 2022, con una tendenza ormai più che annuale (dall’autunno 2020) alla diminuzione del numero di roghi di rifiuti nelle provincie di Napoli e Caserta. È eloquente il confronto con i mesi di marzo del 2020 e del 2021 (marzo 2029, mese di “lockdown” totale: 110 eventi incendiari; marzo 2020: 117 eventi; marzo 2022: 90 eventi).
Ancora nessun evento incendiario nei territori dei comuni costieri, a riprova della palese stagionalità del fenomeno e della sua forte connessione con il numero dei residenti e pertanto con le utenze domestiche. Si conferma il dato per cui il numero di roghi è direttamente proporzionale al numero dei residenti estivi in aree urbane dove esistono carenze strutturali nel sistema di raccolta.
Sul piano operativo, si è continuato a concentrare il complesso dei controlli soprattutto sulle attività di trasporto abusivo e scarico di rifiuti, ovviamente senza trascurare le attività e le filiere produttive.