PIEDIMONTE MATESE, CHIESTO PROGETTO DI RECUPERO PER LA TORRE CAMPANARIA DI SANTA MARIA OCCORREVOLE

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PIEDIMONTE MATESE – (mi.ma.)  “Occorre intervenire al più presto per salvare la torre campanaria del complesso conventuale di S. Maria Occorrevole ”. A raccogliere e rilanciare il grido d’allarme sullo stato di degrado e di fatiscenza crescente della panoramica torre è il dr. Geppino Buonomo, ispettore onorario dei beni storici ed artistici. Un appello lanciato da padre Gennaro Russo, guardiano del convento elemento identitario del territorio matesino sul piano culturale ed artistico/religioso. Sabato scorso – afferma l’ispettore ed ex assessore Buonomo – ho invitato tre associazioni Rotary altocasertano, associazione storica del Medio Volturno (ASMV) e pro loco Vallata a proporre, in sinergia con l’amministrazione comunale, la richiesta di un progetto di recupero e salvaguardia di un monumento simbolo della città e di proprietà del comune dopo aver avuto un colloquio con padre Gennaro. Già in passato vi furono tentativi di messa in sicurezza della torre tra cui quello più recente ed ampio elaborato sotto l’amministrazione dell’ex sindaco cappello in ambito poc ma rimasto al palo. Durante la giunta Sarro fu realizzata la nuova pavimentazione che circonda il caratteristico monumento che risale al XVIII.