“Debitamente distanti dal giubilo imperante, non legittimeremo la grande illusione”. Lo afferma il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia Sergio Rastrelli commentando la visita del Premier Mario Draghi nel capoluogo campano e la firma del Patto per Napoli.
“Come nella migliore tradizione della sinistra che per oltre 30 anni ha mal governato la città, ancora una volta – sottolinea Rastrelli -, siamo costretti a registrare l’assoluta assenza di compostezza e responsabilità politica rispetto ad un atto dovuto”.
Per l’esponente di FdI, “le misure finanziarie di sostegno, un ennesimo indebitamento che pagheremo per i prossimi 20 anni, costituiscono la fine dell’ultimo alibi all’immobilismo della giunta Manfredi. Vedremo adesso, ma lo scetticismo è d’obbligo, se questa amministrazione sarà davvero capace di mettere in campo una seria riforma della macchina comunale, avviare concrete azioni di sostegno al tessuto produttivo di Napoli, bloccare una volta e per tutte quelle politiche assistenzialiste che hanno paralizzato qualsiasi possibilità di sviluppo e non limitarsi, come già avvenuto, all’immancabile aumento delle tasse”.
“La città – conclude Rastrelli – deve ritrovare il proprio orgoglio e la propria missione all’insegna della sua identità storica e non può certo più permettersi l’ennesima stagione delle occasioni mancate”.