ASL & AORN, LA LUNGA, ESTENUANTE, STORIA DEL POTERE

(f.n.) – La prova scritta del concorso per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di 1 posto di Dirigente ingegnere/architetto – ruolo professionale, bandito dall’Asl Na2Nord , che ha destato la nostra attenzione per la presenza dei casertani, sia in commissione sia tra i candidati, si è tenuta ieri 25 marzo e quindi avevamo sbagliato la data, quando lo abbiamo annunciato, anticipandola di un giorno. Non cambia nulla ovviamente, ma, è sempre meglio essere precisi, visto e considerato che c’è sempre qualcuno, che, leggendo, fa finta di non capire, qualcun altro pronto a girare le carte in tavola e qualche altro ancora, che nega l’evidenza, facendosi passare per vittima e…allora puntualizzare anche le ovvietà, è un dovere. E adesso vale la pena di soffermarci, sugli intrecci strategici, in cui si cimentano i big della sanità de noautri, soprattutto per comprendere i meccanismi passati, presenti e futuri che hanno consentito ad una certa classe dirigente, politici in prima linea, di governare il produttivo ed ubertoso pianeta Sanità, sistemandovi tanti amici ed amici degli amici e distruggendone, in molti casi, qualità ed immagine. Ricordate la dichiarazione di principio dell’architetto Vincenzo Magnetta che circola tra Asl e Aorn?, , quella che annuncia per l’avvenire, una gestione dell’edilizia sanitaria, sempre de noautri, interamente subordinata al suo genio?, ecco… partiamo da lì…e partiamo da una realtà pregressa che, in parte, fa da garanzia alla dichiarazione del Magnetta…le conoscenze, i rapporti, gli scambi “culturali” tra Asl, la possibilità di scambiarsi favori del tipo …”in quella commissione vengo io, tranquillo e in questa da noi, manda tu qualcuno, ok?, ok…” Carucci!, perché vedete…è cosi che si fa, tanto… quando qualcosa non va per il verso giusto e qualche concorso, inizia a “puzzare” da lontano, c’è sempre qualche Dg che non si vergogna a coprire le rogne e a raccontare ufficialmente sciocchezze e tutti sono tranquilli…per il momento. Il Magnetta ad esempio, è in ottimi rapporti, ma che diciamo ottimi?, di più!, con i big della Asl Na2 Nord, il Dg D’Amore e il Da Balivo e quindi, ce la va sans dire che, se al Magnetta interessa favorire qualcuno, chi potrà mai dire di no? Ci siamo meravigliati in un primo momento, che l’avviso per mobilità vinto dall’architetto Antonio Rocchio pupillo di Magnetta, fosse stato espletato con la velocità della luce e che partecipassero soltanto due candidati e ci siamo anche chiesti come mai tanta fretta, se l’architetto Virgilio Patitucci, che dovrebbe passare il testimone al giovane Rocchio, andrà in pensione solo ad agosto?… Forse si è svelato il mistero…Si dice che l’architetto Patitucci abbia già lasciato l’Aorn, avendo un certo numero di giorni di ferie arretrate da consumare…quindi, lo scanno di direttore della Uoc di Ingegneria Ospedaliera sarebbe bello e pronto, per essere occupato da un ff, nelle more di… e il bravo Magnetta, d’accordo non si sa con chi, ma si può agevolmente immaginare, visto che le cose sono andate lisce come l’olio, non ha lasciato nulla al caso…Del resto Magnetta è uno che può ed in casa Asl, ha saputo creare ad uso personale, un vero e proprio arsenale umano di esperti fedelissimi, tutti sistemati al posto giusto e tutti con un compito specifico, funzionale alla sua volontà che, ovviamente non abbiamo dubbi essere al servizio dell’Azienda, o no? Nessuno lo contrasta e grazie alle sue abili strategie orientate ad avere il controllo su tutto, gode anche del favore e della fiducia del silenzioso direttore amministrativo Amedeo Blasotti, un altro geniaccio dell’Asl…n’est pas?, uno di quelli che sembrano vivere in simbiosi con la scrivania, una sorta di panguro bernardo amministrativo…Invece …Chi potrebbe mai immaginare che il quieto, leggermente opaco, direttore amministrativo dell’Asl, apparentemente senza ambizioni, si stia invece preparando a conquistare la direzione generale di un’Asl consorella?…Intanto, segue argutamente e con molta passione i piani, che il solerte architetto Magnetta, sta preparando affinché l’edilizia sanitaria , gestita da lui, goda di un florido domani, grazie a tutti i fondi che sono in arrivo…Sempre attento ad ogni particolare, Magnetta si preoccupa che a gestire le gare siano persone di fiducia, che non gli riservino sorprese e che rispondano direttamente a lui…I più gettonati per la presidenza di gare e garette, sono l’architetto Ferrandes e la dottoressa Limardi…con i quali non corre rischi… Magnetta è un uomo previdente…e il tutto si muove sempre in un romantico arco familiare…il Ferrandes dovrebbe essere il marito della Barbara Sciascia, stabilizzata da poco o no? Non si tratta, per caso, dell’addetta alle correzioni delle delibere?…Ma quanti Sciascia ci sono tra Asl e Ospedale?…ma vuoi vedere che sono tutti della stessa famiglia?, bè…conoscendo la sanità de noautri ed i familismi ad oltranza, la cosa non susciterebbe alcuna meraviglia. La funzione di Rup invece, è riservata quasi esclusivamente, all’ingegnere Rosalia Santonastaso, una dei quattro concorrenti al Concorso dell’Asl Na2 Nord destinati a “piazzarsi”…Gli altri pupilli di Magnetta ricordiamo, sono Giovanni Morgillo, Paolo Falco e Roberto Russo. Paolo Falco gode anche del favore del presidente del consiglio regionale Gennaro Oliviero, sempre molto presente nelle praterie della sanità… e invece il Morgillo, richiama alla mente un’altra faccenda…Sua sorella fu assunta all’Aorn, regolarmente, come assistente amministrativa, categorie protette. La regolarità sovente, abbiamo motivo di ritenere che non dipenda dall’onestà di intenti, ma dalla necessità di essere, incidentalmente, onesti, in una determinata occasione…Perché puntualizziamo una cosa che appare persino sgradevole?, certamente non per il caso specifico, ma bensì per mettere in evidenza che, persino delle limitazioni dei lavoratori, si tiene conto quando conviene o quando coincide con un favore da fare o da rendere. In altri casi infatti, all’Aorn non si è tenuto conto di qualcuno, che sarebbe rimasto disoccupato …semplicemente perché questa persona con limitazioni, non aveva protettori. Ricordate il caso di Lorenzo Farina?, lavorava con la Gesap e quando i lavoratori furono assorbiti dall’agenzia interinale, lui fu scartato perché aveva limitazioni in quanto vittima di un infortunio sul lavoro. In quella occasione il Dg Ferrante ed il suo luogotenente, dottoressa Siciliano invocarono, mano sul petto, il principio che gli interinali non dovessero avere limitazioni, facendo finta di ignorare che vi erano altri interinali con limitazioni, anche infermieri …con limitazioni, ma provvisti di protettori. Ma la storia come vedete si ramifica e si apre in mille rivoli, tutti interessanti e discretamente nauseanti e dobbiamo rimandare alla prossima volta l’idea di seguire il rivolo che ci intrigava maggiormente, quello degli attentissimi Blasotti e Magnetta che si recano sovente a Casoria, dove si trova la sede dello Studio Arethusa incaricata dall’ASl per la progettazione ed il servizio di Ingegneria, forse per controllare da vicino che tutto proceda comme il faut! Ma che bravo questo direttore amministrativo con le ambizioni da Dg che si reca personalmente a controllare i progetti assieme al fido Magnetta accompagnato dal fido autista di Magnetta, dipendente dell’ufficio tecnico. Continueremo la prossima volta…tra tutti questi fidi non ci si raccapezza più! Hasta la vista!