ASL, CONTRATTI E STABILIZZAZIONE PRECARI, LA FIALS SCRIVE AL DG

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Il segretario provinciale e regionale della Fials Salvatore Stabile, ha inviato una nota alla direzione generale dell’Asl nelle persone del Dg Ferdinando Russo, del Ds Marco De Fazio, del Da Amedeo Blasotti e al direttore della UOC Gru Concetta Cosentino, avente per oggetto il sollecito della proroga dei contratti e della stabilizzazione dei precari, in cui evidenzia e pone in rilievo ancora una volta che, come già reiterato in precedenti comunicazioni, ancora una volta, si sollecita la Direzione di indire tutte le procedure concorsuali al fine di stabilizzare il personale precario entro il 2023, chiedendo nelle more di prorogare i contratti in  essere, di natura subordinata e non, così come previsto dalla legge bilancio 2022 ed anche alla luce dell’art,10del DL del 24marzo 2022. “Si rappresenta- continua la nota- che per consentire la piena attuazione del diritto alla stabilizzazione vantato dai precari di codesta Azienda Sanitaria, è dovere ed onere dell’amministrazione porre in essere tutte le procedure per coloro che sono in possesso dei requisiti specifici. Il direttore della direzione generale per la tutela della Salute e il coordinamento del servizio sanitario della Regione Campania in un intercorso colloquio con l’O.S. scrivente, ha ribadito che, come previsto dalla circolare del 4 febbraio 2022 PG2022/0063804, tutte le azioni e le procedure per realizzare la stabilizzazione del personale precario sono in capo ai Direttori Generali delle singole Aziende Sanitarie. La presente nota è volta a sensibilizzare le SS.LL affinché si possa, mediante le procedure di stabilizzazione, porre rimedio all’evidente problematica da carenza di personale nelle strutture afferenti all’Asl di Caserta, realizzando contestualmente il diritto di professionisti che da tempo espletano il proprio dovere senza avere la certezza di un contratto a tempo indeterminato. Alla luce di quanto esposto, si chiede, con massima urgenza, la proroga contrattuale per gli aventi diritto nonché di porre in essere tutte le azioni volte alla stabilizzazione del personale precario”.