(f.n.) – L’unione fa la forza…non è così che si dice?, e naturalmente il confronto tra amici o tra mentore e allievo, è sempre costruttivo e conveniente per le parti in causa…magari un po’ meno per qualcun altro ma…sic transeat gloria mundi…E potremo interrogarci a lungo, sulle visite che il dottor Mario Ferrante, da qualche tempo, effettua ritualmente al terzo piano della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco della rimembranza dell’Aorn, per incontrarsi con il suo allievo Gubitosa…All’odg dei loro lieti conversari, oltre ai vari consigli di cui Ferrante è da sempre, prodigo, sicuramente ci sarà l’ordito strategico, per conquistare un obiettivo a breve scadenza che, per Ferrante, in questo momento, sembra essere prioritario: la conquista della direzione generale dell’Asl di Caserta che, tra qualche mese sarà nuovamente oggetto di cupidigia politica, a causa del pensionamento del Dg Russo. Per quanto riguarda i consigli invece, essendo Ferrante un vero esperto in concorsi ad hoc, la qual cosa risulta ampiamente dimostrata, nonostante i suoi schizzi di diniego, presumiamo che, non pago della schifezza relativa al concorso dei 29, peraltro avviato dallo stesso Ferrante, il Dg Gubitosa abbia in mente di organizzare un altro concorso su misura ed abbia bisogno del consiglio illuminato del suo prof. Quale concorso?…ma, ovviamente quello che l’Aorn dovrà bandire quando andrà in pensione il direttore della UOC Ingegneria Ospedaliera, l’architetto Virgilio Patitucci, grande “terminator” della vasca dei pesci rossi. Ebbene, poiché a pensar male qualche volta ci si azzecca, le manovre strategico-preventive, poste in essere dalla direzione dell’Aorn, avrebbero potuto fare centro, soltanto se Gubitosa e Ferrante, fossero quegli angioletti dagli occhioni sgranati, che desiderano apparire. Invece… non attaccano neppure di striscio… I fatti:…in verità i fatti nascono a metà strada tra Asl e Aorn…Il direttore dell’ufficio tecnico manutentivo dell’Asl, come sappiamo è l’ingegnere Vincenzo Magnetta, sì… si..…quello che nonostante qualche anno fa, avesse chiesto l’aspettativa di tre anni per prestare la sua opera al provveditorato interregionale in Regione Molise, continuava a proporre delibere all’Asl di Caserta, a fare avanti e indietro con la madre patria e ad incidere pesantemente sulle scelte della direzione casertana dell’Asl, strategicamente sorretto nel compito, dal super direttore amministrativo Blasotti…Sì… è proprio lui. Ebbene, il caro Magnetta pare abbia brillanti ambizioni per il suo futuro…infatti… dicono che abbia intenzione di gestire tutta l’edilizia sanitaria in provincia di Caserta…Del resto il Pnnr consentirà alle Aziende sanitarie di mettere in campo progettazioni di tutto rispetto, di cui sarà facile dimostrare che si ha realmente bisogno… Ma la voce sull’espansionismo di Magnetta è assai riduttiva, perché il suo nome è costantemente presente, persino nella quasi totalità delle commissioni dell’Asl Na2 Nord, in compagnia dei suoi fidi e fedelissimi arcieri… Eh sì …ma ce la va sans dire che, di un personaggio di cotanta importanza ed imponenza, ne dovremmo parlare ancora, obbligatoriamente…Quindi per adesso andiamo a controllare il tipo di bandierina che il bravo Magnetta, ha intenzione di piantare nell’Aorn, a testimonianza del suo potere… RadioNews a reti unite Asl-Aorn trasmette che sarebbe già stato “virtualmente” nominato il successore dell’architetto Patitucci e che la prima fase del progetto, sarebbe già stata portata a termine. Infatti, dalla delibera 190 dell’11 marzo u.s. apprendiamo che l’avviso di mobilità in ambito nazionale, bandito il 28 di gennaio u.s. per titoli e colloquio per la copertura di un posto di Ingegnere/Architetto da destinare alla UOC Ingegneria Ospedaliera, si era svolto e concluso alla velocità della luce ed era stato dichiarato vincitore dello stesso avviso, il dottor Antonio Rocchio che aveva partecipato assieme ad un altro concorrente, il quale aveva riportato un punteggio superiore al suo, rispetto ai titoli richiesti, ma un punteggio inferiore alla prova colloquio… Quindi, anche questa volta la prova colloquio è risultata utile o galeotta, come indicherebbe il libero pensiero e pertanto il vincitore, guarda caso è proprio lo stesso professionista che il bravo Magnetta, che, come abbiamo detto, ambisce a governare il settore tecnico edilizio, di tutta la sanità casertana ed oltre, avrebbe voluto che fosse…Una coincidenza assai fortunata, non è vero?, a noi sembra di sì…ma poiché la faccenda è assai intrigante ed a noi, che siamo brutti, sporchi e cattivi, piace giocare d’azzardo, cimentandoci nei pronostici relativi ai concorsi che la direzione generale dell’Aorn, questa volta in simbiosi con le intenzioni dei signori dell’Asl, bandisce, riteniamo che il futuro direttore della UOC Ingegneria Ospedaliera, a suo tempo sarà Antonio Rocchio, anche se non risulterebbe avere i cinque anni richiesti perché è entrato all’Asl come dirigente nel 2019…ma come mamma Aorn insegna e come zia Asl conferma, cosa volete che contino le carte in regola davanti alle regole del potere e di chi, sia pure in via transitoria, lo sbandiera. Ma le storie sono lunghe ed articolate e, tutto sommato vale sempre la pena di raccontarle. Hasta la vista companeros!