ASL, TRA ESPOSTI E SEGNALAZIONI IGNORATE

Il Cerusico, non ha appena finito di annunciare una serie di esposti  (14.03.2022), non aveva appena finito di denunciare (07.02.2022) la incongruità (illegittimità) del Piano della Performance (2022 -2024), che gli arriva sul tavolino una “Segnalazione di Omissione” proprio relativa alla modalità di individuazione ed applicazione della norma rispetto al Servizio Relazione con il Pubblico (SARP) e sue articolazioni. Qualche uccellino uccellaccio di Via Unità Italiana, infatti, fa pervenire a Il Cerusico una nota avente ad oggetto: “Segnalazione Omissione in Deliberazione n. 126 del 31.01.2022 (Approvazione Piano Triennale Performance 2022 -2024)”. La Segnalazione ha come Prot. n. 01320 del 03.02.2022, ovvero a soli 3 giorni dalla pubblicazione della Delibera ed indirizzata al Dir. Generale, Ferdinando Russo; al Dir. Sanitario, Mario De Fazio; al Dir. Amministrativo, Amedeo Blasotti; al Dir. Serv. Controllo di Gestione, Michele Tari; al Dir. Dipartimento Servizi Strategici; Aniello Sacco. Manca in indirizzo l’Avv. Barbara Sciascia deputata al “…….. precipuo compito dell’esame delle proposte di delibera direttoriale da effettuarsi antecedentemente all’adozione delle stesse da parte del Direttore Generale…. ove rilevi potenzialità di carattere giurico-amministrativo in ordine alla procedura, alla forma o al contenuto della proposta…..”. La Segnalazione, insomma evidenzia che il Servizio Relazione con il Pubblico (Unità Operativa Complessa) pur giustamente previsto nel vigente Atto Aziendale (giusto Decreto Regionale n. 64 del 13.12.2017) non è stato né menzionato, né rappresentato nel Piano della Performance e che l’organigramma ivi riportato non “è espressione del vigente atto aziendale”. Ovvero verrebbe menzionata una sola Unità che dovrebbe interessarsi dell’aggiornamento delle Carte dei Servizi (?) abolendo, così, tutte quelle Unità che quotidianamente si trovano in prima linea, anche a seguito della Pandemia, al servizio dei cittadini. E cioè le decine di Urp Distrettuali ed Ospedaliere. Il latore della Segnalazione, però, dimentica, cosa ancor più grave, che tali Funzionari e Dirigenti sono stati illegittimamente esclusi anche dalla Delibera n. 83 del 27.01.2022, con la quale si indiceva “Avviso Interno per il Conferimento di Incarichi di Funzione per il Personale del Comparto”, che, alla stessa stregua del Piano della Performance non legittimamente tenuto in conto della operatività delle varie Urp Distrettuali ed Ospedaliere a differenza di tutte le altre Unità Operative, Aree, Dipartimenti e Servizi. Figli di un dio minore o quasi a dire che all’Asl di Caserta “la legge? “cose di cosa nostra” e guai a chi si impiccia? Si ricorderà, inoltre, come il carteggio per l’Avviso Pubblico ex Art. 18 per la selezione del Dirigente SARP, sparì misteriosamente con conseguente denuncia all’Autorità Giudiziaria da parte di una Funzionaria, la quale resasi responsabile della legittima denuncia fu punita con spostamento  sul territorio. “La legge? “cose di cosa nostra” e guai a chi si impiccia!!! Allo stato, comunque, a quasi 2 mesi (due) della “Segnalazione di Omissione”, nessun solerte Mega Dirigente in indirizzo ha ritenuto di rispondere al firmatario della Segnalazione. Come a dire “la legge? “cose di cosa nostra” e guai a chi si impiccia!!! Alla faccia della Legge sulla Trasparenza!!! Ora, di grazia, Avv. Barbara Sciascia, lei, con il “…….. precipuo compito dell’esame delle proposte di delibera direttoriale da effettuarsi antecedentemente all’adozione delle stesse da parte del Direttore Generale….” non “…rileva potenzialità di carattere giurico-amministrativo in ordine alla procedura, alla forma o al contenuto della proposta…” per i casi in questione? Il Cerusico, che è ignorante, spera che la S.V. si sia ben documentata sulla Legge (Legge!!!) n. 150/2000, sul DPR n. 422/2001, sulla Direttiva M.F.P. 2002, sull’Art. 13 vigente CCNL Comparto Sanità e che possa, qualora le è concesso di informare tutti i Mega Dirigenti sull’assoluta illegittimità delle Delibere prodotte in materia. O no? Dimenticavamo “La legge? “cose di cosa nostra” e guai a chi si impiccia!!!