ALLA CLINICA SANT’ANNA EVITATA L’AMPUTAZIONE DEI GENITALI GRAZIE ALLA MICROCHIRURGIA D’ECCELLENZA
CASERTA – Lo scorso 1 marzo 2022, presso l’Unità Operativa di Urologia della Casa di Cura Sant’Anna, diretta dal Dott. Mariano Pizzuti, è stato eseguito un intervento chirurgico per trattare un tumore del pene, che ha permesso la guarigione del paziente senza il bisogno di amputare l’organo. L’equipe è stata composta dai dottori Luigi Di Luise e Fabrizio Crisci, l’anestesista Sergio Leone, gli infermieri Daniela e Paolo.
“La tecnica del Total Glans Resurfacing rappresenta una concreta opzione terapeutica per la guarigione dei tumori maligni non invasivi del glande, evitando al contempo l’amputazione del pene. Il paziente può così tornare alla sua normalità, e, guarito dalla terribile malattia, riappropriarsi della sua anima di maschio. Radicalità oncologica, buon risultato estetico finale, totale ripresa della propria sessualità”, afferma il dott. Luigi Di Luise.
Infatti nell’intervento in questione è stato rimosso il solo strato superficiale del glande, interessato da neoplasia maligna, colmando il difetto di sostanza creato con un innesto prelevato dal fianco del paziente stesso.
Nel giro di poche settimane si ricostituisce un glande dall’aspetto estetico performante, dotato di una buona sensibilità spesso solo lievemente ridotta, e la possibilità per il paziente di ritornare ad un’attività sessuale come in precedenza.
Solo in selezionate strutture d’eccellenza italiane è possibile trovare medici dedicati a questo particolare settore di chirurgia di precisione dei genitali. Presso la stessa struttura, i dott. Luigi Di Luise e Fabrizio Crisci si occupano infatti, tra l’altro, anche di chirurgia di raddrizzamento del pene, di impianto di protesi peniene malleabili e idrauliche tricomponenti, chirurgia laser per ipetrofia prostatica benigna e calcolosi, chirurgia dei prolassi vescicali ed incontinenza maschile e femminile.