STADIO DEL NUOTO, ACQUA E GAS, SIGILLI AI CONTATORI…POLPETTINO MOROSO DU DU DU🎵DA DA DA🎵

(f.n.) – Non avevamo alcun dubbio sulla continuità del pensiero di Giorgio Magliocca, nei confronti di quel bravo presidente dell’Agis, Giuseppe Guida, detto Polpet, ricordate?, quello che sostiene di avere impreziosito, con la sua audace personalità, la storia dello Stadio del Nuoto…Infatti… ma, tutto il merito va al suo talent scout, il caro Giorgetto, specialista nel salto con l’asta da un Idea all’Altra, specializzato nella duplicazione di presidenze, resa possibile da un frullato partitico, che ci sarà servito in variopinte coppette, come dieta obbligata per futuri diabetici, nei prossimi due anni. E’ appena il caso di evidenziare che la continuità e la fedeltà, sempre l’impareggiabile Giorgetto, l’ha mostrata soltanto con il risoluto mantenimento in carica di Polpet the Destroyer, il quale, dopo averci stupito per tre anni, con ogni sorta di spacconeria “avvacante”, bugie, prodezze e disfacimento in progress di quello che era un gioiello dello sport casertano, oggi ci riserva, con quella grazia che lo contraddistingue, l’ultima chicca in ordine di tempo, del suo inestimabile passaggio allo Stadio del Nuoto. Le gesta di Polpet vengono accennate appena nei verbali scarni che registrano le altrettanto scarne riunioni del consenziente Cda…L’ultimo verbale a conclusione dell’ultima riunione del Cda dell’Agis, risale al dicembre del 2021…rapido e sintetico il Polpet, in videoconferenza, come si addice ai grandi imprenditori internazionali, che mettono uno scippo di passaggio e si producono in fugaci apparizioni video, tra un aereo e l’altro, anche il caro Polpet, forse in pausa per ritirare i 1400 euro di rimborso spese, perdeva giusto quei due minuti e mezzo, per dar corpo e sostanza ad un verbale che chiedeva il rinnovo della carica di direttore per Gerardo De Rosa, come se dipendesse dalla sua, sia pur prestigiosa volontà…Comunque sia, i presenti hanno votato all’unanimità e scaduti i due minuti e mezzo, hanno dichiarato conclusa la seduta in spregio alle varie ed eventuali che non c’erano.…Sarebbe stato carino che qualcuno avesse votato contro…immaginate l’affannosa ricerca di un altro predestinato ad apporre tacite firme, sotto alle eccentriche volontà di Polpet…Il bello emergerà in tutto il suo splendido fulgore, nel momento in cui qualcuno che ne abbia facoltà, si deciderà a prendere le carte inerenti lo Stadio del Nuoto e a fare due conti e a controllare soprattutto, il denaro che è arrivato, chi lo ha incassato e soprattutto chi lo ha gestito…e la maniera in cui è uscito ed i vari contratti firmati, se sono stati firmati e via col tango…Sarà carino tornare con la memoria, ai fondi della società Terra di Lavoro e ai 200mila euro trovati in cassa, quando il caro Polpet è stato nominato presidente dell’Agis e sarà uno spasso, quando qualcuno che non abbia scheletri nell’armadio, chiederà ufficialmente al presidente della Provincia, come mai l’acqua che si trova nelle vasche dello Stadio del Nuoto, non è potabile, perché viene erogata dai pozzi artesiani, dai quali era vietato erogare…e immaginate le risate degli spettatori, quando i personaggi “senza macchia” apprenderanno che Polpet aveva deciso di erogare dal pozzo, perché non aveva pagato la fornitura idrica alla Italgas e l’azienda dopo diverse sollecitazioni inascoltate, aveva provveduto a smontare il contatore e a sigillare l’erogazione…Eh già, le cose stanno esattamente così, anche se, a tutti conviene far finta che non si sappia nulla. E veniamo alle ultime prodezze…Da qualche giorno gli utenti dello Stadio del Nuoto, si lamentano perché l’acqua è letteralmente gelata…Il caro Polpet che, ultimamente si faceva vedere poco, a causa dei suoi impegni politici internazionali, con delega in quel della Valle di Suessola, ieri ha fatto quindi, la sua regale comparsa tra gli utenti semiassiderati, annunciando con toni solenni, che si era verificato un guasto  e…tranquilli!, al momento il riscaldamento non funzionava ma, in tempi brevi, lui, il fantastico Polpet, avrebbe provveduto e tutto avrebbe trovato soluzione. Il caro Polpet, un vero esperto di “fandonie & recitazioni”, anche questa volta, ha omesso di dire la verità, come al solito…e cioè che… quello che si era verificato con l’erogazione idrica ieri, oggi si è verificato con il gas da riscaldamento e, come furono posti i sigilli al contatore idrico ieri, così oggi sono stati posti i sigilli al contatore del gas…Morale…Polpet non ha pagato le bollette e l’Italgas ha sospeso la fornitura…Punto e a capo! Ma …poiché Polpet è uno che si organizza subito… ecco che ha fatto arrivare un bombolone, si presume elettrico e quindi?, altro denaro promesso o sportivamente sborsato…L’ineffabile Polpet compra e affitta, come se si trattasse di acquistare la scorta di kiwi, per la sua dispensa o noleggiare una pompa per innaffiare il giardino di suo zio. Hasta la vista companeros de merienda!