SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il gruppo “Alleanza per la città – M5S – Verdi” accende di nuovo i riflettori sul cimitero comunale di Santa Maria Capua Vetere. Lo spunto è offerto da una mozione che ha l’obiettivo di tutelare la memoria di un grande giurista sammaritano e di tanti altri concittadini illustri, nonché di mantenere alto il decoro del luogo sacro.
«Prendiamo spunto – spiega il capogruppo Raffaele Aveta – dal rischio della rimozione della sepoltura di Federico Pezzella, nostro insigne concittadino e benefattore generoso, a seguito dei lavori di ristrutturazione della cappella in cui è ospitata. Non risultando eredi viventi di Pezzella, le sue spoglie mortali potrebbero essere sistemate in un ossario comunale, con la distruzione anche della lapide che lo ricorda».
Federico Pezzella – si legge nella mozione – “è stato anche un uomo generoso con la propria città, alla quale fu sempre profondamente legato, tanto da destinare con lascito testamentario il palazzo avito in via Tari all’Ordine delle suore di Ivrea, nonché la sua biblioteca di circa diecimila volumi in parte al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e in parte alla Biblioteca Comunale”.
«Ci sembra doveroso – continua Aveta – che il Comune si faccia carico di assicurare una degna sepoltura a Pezzella e, come lui, ad altri concittadini illustri ospitati nel nostro cimitero».
La mozione – conclude il leader dell’opposizione – «è anche l’occasione per tenere alta l’attenzione sulle condizioni del cimitero comunale, che è uno dei luoghi che merita maggiore rispetto e una cura costante per assicurare decoro a tutti i defunti che vi sono sepolti».