OSPEDALE, CONCORSO TRUCCATO, INTERROGAZIONE DELLA CONSIGLIERA MUSCARÀ… MUTI I POLITICI CASERTANI

7
muscara1 OSPEDALE, CONCORSO TRUCCATO, INTERROGAZIONE DELLA CONSIGLIERA MUSCARÀ... MUTI I POLITICI CASERTANI
Maria Muscarà, consigliera regionale M5S

(f.n.) – Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di 29 assistenti amministrativi, categoria C, indetto dall’Aorn di Caserta e regolarmente espletato, nonostante si trattasse di un concorso pesantemente truccato…Ebbene, è un vero piacere rendere partecipi oggi, soprattutto quelli che continuano a “spararsi le pose” sulla loro indiscussa ed indiscutibile impunità, a colpi di insopportabile spocchia, che nella giornata di ieri, 8 marzo, è stata protocollata con il numero 032, in quel della Regione Campania, indirizzata al presidente Vincenzo De Luca, una interrogazione a risposta scritta (CLICCA QUI), sull’argomento di cui sopra…Eh già… noi brutti, sporchi e cattivi, siamo affetti da un inguaribile e contagioso romanticismo, che ci obbliga quasi, sia pure in maniera naturale, ad insistere e persistere lungo i sentieri sdrucciolevoli, di quelle verità che la “sacra trimurti ospedaliera & allegati” non ha avuto alcuna voglia o interesse, di ascoltare e…e poi?, e poi accade che gli otto consiglieri regionali della provincia di Caserta, rimangano inerti, distratti, distanti, assopiti,  dinanzi alle ripetute denunce relative ad un concorso pubblico truccato…e poi?, e poi accade che la consigliera regionale onorevole Maria Muscarà, appartenente al Gruppo Misto, residente ed eletta a Napoli, rifletta sulle varie puntate della nostra denuncia ignorata e, considerando che la corruzione, in tutte le sue forme più coreografiche, meriti una doverosa attenzione, perché la materia di cui è composta non ha patrocini territoriali, ma travalica i confini, dinanzi al “rispettoso” silenzio dei colleghi del casertano, tanto discreti, anzi, quando si tratta dei “fatti propri” addirittura timidi, (e le 29 assunzioni per buona parte di essi, “sono” fatti propri)…  decida di documentarsi sulla squallida vicenda e, giustamente preoccupata, oltre che indignata, decida di preparare l’interrogazione di cui riportiamo il testo. E’ appena il caso di evidenziare che questa faccenda, sia stata ed è all’ordine del giorno dei miracoli ospedalieri, da tempo immemorabile e sarà difficile per chiunque, sostenere l’ignoranza dei fatti, soprattutto da parte dei politici regionali o loro delegati, che ritualmente si recano in processione al terzo piano della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, o altri importanti referenti che stazionano nella stanza dei controlli, peraltro nominati all’uopo…per non parlare dei sindacati, quei bravi e baldanzosi guerrieri, difensori dei diritti degli amici loro e dei loro famigli, improvvisamente muti, sordi e ciechi, quando si tratta di avallare uno specifico disegno elaborato per una causa nobile e comune come quella dei “fatti propri”…appunto…I consiglieri regionali della provincia di Caserta o i vari Bosco, referenti di movimenti e partiti politici che stazionano spesso e volentieri, sulle seggioline del confessionale dei Dg, per chiedere e raccomandare le cuginanze o i vari Zannini sempre alla ricerca forsennata, di occasioni per giocare a chi pianta un numero maggiore di bandierine o i vari Santangelo che, ultimamente, si sono dati ai magnificat del Dg dell’Asl, sfiorando una “‘ntecchia” di ridicolo o il giovane Zinzi, sempre così attento a prendere spunto dalle news del giorno, per gonfiare il petto e lanciarsi in comunicati di conseguenza o addirittura il presidente del consiglio regionale Oliviero, così compunto e solenne nelle sue strategiche distrazioni…ma così virtualmente presente in spirito, quando si tratta di sanità…ebbene… non uno di questi laboriosi ed attenti profeti della legalità annunciata e lasciata alla libera e facoltativa applicazione altrui, ha ritenuto di spingersi in uno strategico, sia pure sbadiglioso commento, giacché siamo consapevoli che, pretendere la condanna di una schifezza dichiarata e compiuta, sarebbe stato veramente troppo per questi infaticabili e simpatici chiacchieroni…Con la solita arroganza di chi vive e cogita mollemente adagiato nella virtuale morbidezza del pensiero scontato, i bravi politici casertani hanno pensato: “falla parlà…s’adda stancà…”…Ciccettoni occidentali,  avete fatto una autentica figura da quattro soldi e siamo in attesa di verificare quale atteggiamento deciderà di assumere il Governatore dinanzi a questa schifezza massima, oggi oggetto di una interrogazione, che ha visto la luce soltanto perché una consigliera brava, intelligente e disinteressata ha semplicemente fatto il suo dovere, inconsapevole forse di essere una dei pochi che conferiscono a questa parola, assai difficile, il giusto significato. All’onorevole Maria Muscarà vada la riconoscenza e il ringraziamento di tutti coloro che, ancora una volta sono stati umiliati dall’arroganza, dall’indifferenza e dalla discutibile predisposizione a “cofecchiare” dei nostri illustri tribuni. Grazie. Hasta la vista!

7 Commenti

  1. Io non ho peli sulla lingua, Lei ha parlato anche di Zinzi…. Ecco una valida assistente amministrativa nonché la signora Cervizzi Angela sì addirittura candidata come consigliere comunale nella lista di Zinzi… è vincitrice a Caserta…… Mah….
    Io so tante cose, ma pian piano poi escono fuori.
    Io so che Lei in mano ha tante prove ma ormai non mi fido più di questo sistema che è corrotto e colluso ad ogni livello.
    Dobbiamo solo confidare nella magistratura e balla buona politica.

  2. Cosa avranno da dire in Regione?
    Che tutto si è svolto regolarmente, nella massima trasparenza e regolarità delle procedure.
    Quindi tutto finisce nella bolla di sapone.
    Sicuramente l’imbroglio ci sta, è palese ma come si può dimostrare?
    Diranno che sono cose inventate e fatte anche male.

    • Gentile Sergio, ma secondo lei, la consigliera regionale Maria Muscarà avrebbe corso il rischio di presentare una interrogazione basata sulle chiacchiere?, ma secondo lei, io sarei andata alla stazione dei Carabinieri per presentare una denuncia indirizzata alla Procura della Repubblica, basandomi su chiacchiere da cortile?, ma secondo lei, nei due anni trascorsi pubblicando prove e anticipazioni su un concorso vergognosamente truccato, se alla base ci fossero state chiacchiere o cose inventate e “fatte anche male”, la direzione dell’Aorn non mi avrebbe querelato?, l’imbroglio è stato ampiamente dimostrato e in diverse occasioni…evidentemente è tale l’abitudine a questo andazzo da quattro soldi, che ogni tentativo di pulizia, appare inverosimile. Provi ad interrogarsi su un dato: ma come mai i bravi consiglieri regionali di Caserta tacciono?

  3. Se ci sono prove importanti e non il solito chiacchiericcio può essere annullato dal giudice.

    Cacciate i documenti.

    • Gentile Lorenzo, non vorrei sembrarle scortese ma le dico molto sinceramente che la mia proverbiale pazienza e’ esaurita. Sono arcistufa dei dubbi e dubbietti e delle eccezioni prudenziali che dopo due anni che non faccio altro che denunciare e dimostrare, vengono pronunciate con sussiego da chi dovrebbe ben piu’ di me, sapere come si gestiscono le vicende nell’Aorn…no, signor Lorenzo non si tratta del solito chiacchiericcio che altri sono abituati a fare ed in alcun modo puo’ essere attribuito a me. Quindi, a meno che non si sia sintonizzato stasera sull’argomento, dovrebbe non nutrire alcun dubbio. Grazie

Comments are closed.