NAPOLI – “Fu grazie alla sua lungimiranza che si pose fine alla Guerra Fredda e si allontanò lo spettro dello scontro nucleare. Fu proprio il premio Nobel per la Pace 1990 a ricordare che siamo un solo popolo, un solo pianeta. Oggi più che mai ci sarebbe bisogno di leader con questa visione”.
Così, in occasione del 91esimo compleanno anno di Mikail Gorbaciov (il 2 marzo, ndr), Alessandro Iovino, direttore Real Inside Magazine, tra gli autori, tra gli altri lo scorso anno con Andrea Bocelli, Romano Prodi e Maurizio Costanzo, di un volume in lingua russa curato dal prof. Vladimir Polyakov, edito dalla Fondazione Gorbaciov per celebrare i 90 anni del padre della Perestrojka e della Glasnost, in cui venivano raccolti i contributi di amici dell’ex leader sovietico in tutto il mondo.
“Gorbaciov – ricorda Iovino – è stato in tutti questi anni una voce autorevole e critica anche nei confronti di Putin”. “Oggi è anziano, purtroppo non in buona salute, ma mai come in questo momento drammatico è fondamentale che il mondo ricordi i suoi sforzi per la pace tra i popoli”, conclude.