MARCIANISE – Il 2022 del Tarì parte all’insegna del nuovo stile di business: dinamico, vivace, concreto. L’apertura straordinaria di Domenica, 27 febbraio offre una marcia in più alle esigenze commerciali di aziende e buyers, che si preparano all’arrivo della primavera con nuove collezioni.
Insieme alle 400 aziende del Tarì, tutte aperte per l’occasione, ospiti 200 dettaglianti top di molte regioni e alcuni espositori storici, che hanno colto al volo l’opportunità di anticipare di qualche settimana la presentazione delle nuove collezioni al mercato: Lorenzo Ungari, MISIS, Graziella – Braccialini, Unoaerre, Planet Stone.
Supportato dai rassicuranti segnali dettati dal calo della pandemia e dall’imminente ritorno alla normalità, il Tarì è già al lavoro per i prossimi appuntamenti: dal 29 aprile al 2 maggio, torna in grande stile l’attesa edizione di primavera di Open.
L’appuntamento, già da mesi presente nel calendario delle fiere italiane certificate di rilievo internazionale, quest’anno sarà leggermente in anticipo rispetto al consueto, in modo da consentire ai gioiellieri di prepararsi per tempo alle cerimonie e agli eventi di maggio, a cominciare dalla festa della mamma. Molte le novità in arrivo, già dalle prossime settimane.
Anche sul piano istituzionale sono molti gli eventi ai quali il Tarì sta lavorando in questi mesi. In agenda nei prossimi giorni la visita dell’Ambasciatore dell’Uzbekistan a Roma, con l’obiettivo di verificare opportunità di collaborazione commerciali e formative. A fine marzo, in collaborazione con Federorafi e Ambasciata d’Italia in Cile, un Roadshow della TV Cilena punterà a raccontare le eccellenze della gioielleria del Tarì. E ancora tanto fermento per la densa agenda di incontri con Confindustria, molti dei quali da aprile vedranno il Centro Orafo in prima fila.
Tema chiave del 2022, la Sostenibilità. Il Presidente Giannotti: “Nei prossimi mesi punteremo la nostra attenzione sui valori e sui temi fondanti del Tarì, attraverso un percorso narrativo che alternerà i valori identitari e quelli strategici per il futuro. Tra questi, è per noi dominante il tema della Sostenibilità. Abbiamo avviato un processo di analisi ampio e approfondito, che ci porterà a breve a tracciare una strategia di sostenibilità innovativa e inclusiva, destinata a segnare un importante cambio di passo per l’approccio al mercato e per la competitività del nostro Centro e, come ci auguriamo, una forte spinta innovativa per l’intero settore”.