IL BATTITO DEL TEMPO PRESENTA “L’ENEIDE DI DIDONE” DI MARILÙ OLIVA

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MERCOLEDÌ 23 FEBBRAIO ’22 – ORE 18.00

IN DIRETTA STREAMING SULLE PAGINE FACEBOOK DI PULCINELLAMENTE E DELL’ISTITUTO DI STUDI ATELLANI%name IL BATTITO DEL TEMPO PRESENTA L’ENEIDE DI DIDONE DI MARILÙ OLIVA

E’ la scrittrice Marilù Oliva l’ospite della seconda puntata della rubrica “Il Battito del Tempo”, spazio culturale di approfondimento e riflessione ideato da Istituto di Studi Atellani e PulciNellaMente.

L’incontro, in programma per il prossimo mercoledì 23 febbraio ’22, a partire dalle 18.00,  si svolgerà in diretta streaming sulle pagine Facebook di PulciNellaMente e dell’Istituto di Studi Atellani.

Dopo i saluti del presidente dell’Istituto di Studi Atellani, Franco Montanaro, del direttore di PulciNellaMente, Elpidio Iorio, e l’introduzione della vice presidente dell’Istituto di Studi Atellani, Imma Pezzullo, la giornalista e scrittrice Federica Flocco intervisterà Marilù Oliva, autrice de “L’Eneide di Didone” per Solferino, in libreria appena da due giorni.

Marilù Oliva, autrice del bestseller L’Odissea racconta­ta da Penelope, Circe, Calipso e le altre (2020), tradotto in diversi Paesi, dopo il suo ultimo romanzo è Biancaneve nel Novecento (Solferino 2021), prosegue con le sue rivisitazioni “al femminile” dell mito raccontato dall’Eneide di Virgilio, arricchendone la vicenda non solo di sfumature e intuizioni, ma di avvincenti e inattese svolte narrative dimostrando ancora una volta l’inesauribile potenza del mito. E delle donne.

Così com’è stato efficacemente sottolineato, Oliva con audacia e talento entra nei pensieri e nei sentimenti di una delle più appassionate e tragiche eroine della letteratura d’ogni tempo.

Didone ha conquistato con l’astuzia una terra per il suo popolo, i Fenici, sulle coste africane. Regina senza re, ha fondato Cartagine, l’ha cinta di mura, l’ha dotata di leggi. Ma è assediata dall’avidità dei capi nomadi, stanca delle quotidiane fatiche diplomatiche, preoccupata per il futuro e si sente sola. Un giorno approdano le navi degli stranieri: sono fuggiti da Troia in fiamme e li guida un eroe di cui lei ha udito cantare le gesta, Enea. Comincia così una delle più grandi storie d’amore, tradimento e disperazione mai raccontate, immortalata nell’Eneide di Virgilio. Ma c’è una voce da cui non l’abbiamo mai sentita narrare: quella della protagonista, Didone stessa, donna forte e sopravvissuta a mille traversie che pure si uccise per amore. O almeno, questo è ciò che sappiamo. Ma come sono andate «davvero» le cose? Qual è la versione al femminile dietro alla partenza di Enea da Cartagine e al suo viaggio verso la penisola italica, che portò alla fondazione di Roma? Meglio di chiunque altra lo sanno forse due dee, Giunone e Venere: l’una è la guida agguerrita di Didone, l’altra è l’amorevole protettrice di Enea. E un conflitto divino farà da sfondo a una sorprendente avventura umana sulle due sponde del Mediterraneo, che cambierà le sorti del mondo.

 L’Autrice.

Marilù Oliva è scrittrice, sag­gista e docente di lettere. Ha scritto due thriller e numerosi romanzi di successo a sfondo gial­lo e noir. Ha co-curato per Zanichelli un’anto­logia sui Promessi sposi e realizzato due antolo­gie patrocinate da Telefono Rosa, nell’ambito del suo lavoro sulle questioni di genere. Col­labora con diverse riviste ed è caporedattrice del blog letterario Libroguerriero. Per Solferino ha pubblicato il bestseller L’Odissea racconta­ta da Penelope, Circe, Calipso e le altre (2020), tradotto in diversi Paesi. Il suo ultimo romanzo è Biancaneve nel Novecento (Solferino 2021).