OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 184

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(f.n.) – La carenza di personale affligge ormai da tempo, sia l’Aorn che i Presidi Ospedalieri dell’Asl, creando notevoli difficoltà soprattutto in tempo di pandemia…Ciò nonostante, invece di adoperarsi facendo i salti mortali, se necessario, per fornire un’assistenza degna, all’utenza, una inverosimile solerzia, è stata  invece mostrata da entrambe le direzioni aziendali, per le assunzioni di personale amministrativo, tra assistenti e collaboratori…Chissà perché…Ultimamente l’Asl ha raggiunto numeri davvero considerevoli, a breve si sfioreranno i 200 amministrativi, e… per dimostrare al mondo circostante, le gravi ragioni dell’urgenza e della necessità, citate a monte per giustificare bandi ed avvisi per le assunzioni, ultimamente qualcuno è stato addirittura impiegato, negli hub vaccinali, con il compito di chiedere all’utente, se preferisse ricevere il vaccino nel braccio destro o nel sinistro…Davvero una chicca da manuale! Invece, non si sa ancora bene dove si siano sistemati i 29 ed oltre, preziosissimi assistenti amministrativi, assunti dall’Aorn,  attraverso la procedura inquinata di un concorso farsa, che farebbe arrossire chiunque avesse conservato un milligrammo di dignità…Eh già! Nei reparti il personale, tra l’altro falcidiato dal Covid, è sfinito, ma “le menti” appollaiate nella palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, pensano a difendere gli amministrativi da questi giornalisti brutti, sporchi e cattivi…ed elaborano strategie e pensano a lanciare appelli “oltre cortina” per tentare di vanificare la nostra regolare e doverosa denuncia, puntualmente inviata alla Procura della Repubblica, attraverso la Stazione dei Carabinieri di Caserta, come avevamo annunciato. Vedete amigos, noi non crederemo mai a quella voce insidiosa che sussurra, purtroppo con greve insistenza, che la politica ha molti amici in Procura…e quindi tutto finirà in una bolla di sapone…Noi consideriamo colui che dice questo, un bestemmiatore…e non avremmo mai varcato la soglia della stazione dei Carabinieri, se non avessimo nutrito la ferrea ed inossidabile certezza, che quella era l’unica strada da imboccare e non fossimo stati arciconvinti che la Procura sarebbe intervenuta. Quindi…se l’intellighentia arroccata nella tana del gufo, spende di “sua vita il più bel fiore”, seminando in giro voci del tipo: è tuttappost!…abbiamo la copertura per tutto!…e magari si è pure affannata a bonificare i computer…si fa per dire…ebbene, noi le consigliamo affettuosamente di rilassarsi e cambiare disco…perché quello che lassù al terzo piano, stanno facendo girare, è graffiato…Inoltre, il Dg, dovrebbe offrire un paio di spiegazioni in merito alla sua gestione dell’Aorn, come la Ds dal canto suo, dovrebbe fare altrettanto, visto che continuano, de facto, a dimenticare che “noi popolo” abbiamo il diritto di contare su una struttura ospedaliera efficiente e sana,  sotto tutti i punti di vista. Consideriamo il Ps ed i suoi disagi a cominciare dall’accesso e dalla sala d’attesa?, accesso unico senza divisorio e separazione tra pazienti covid e no covid…tanto per cominciare… Pur essendovi infatti un settore specifico per il Ps covid, i pazienti, per accedervi, entrano da un ingresso comune e attraversano la sala d’attesa in cui stazionano anche pazienti meno gravi, in attesa di indagini. La barella di biocontenimento, ad esempio, non c’è, perché da tempo è rotta e non è stata né riparata né sostituita…Inoltre, nonostante si sappia che il vaccino non garantisce la copertura totale dal contagio, a causa dell’assenza di filtri opportuni, molti pazienti che al Ps erano stati tamponati e risultati negativi, alla fine del ricovero risultano positivi asintomatici; inoltre ad ogni arrivo di paziente covid in Ps, prima del suo accesso, vengono fatti accomodare fuori tutti i presenti nella sala d’attesa con qualsiasi tempo,  e rientrano soltanto a sanificazione avvenuta, sperando che il paziente covid sia un solo, altrimenti si ripete la manovra ogni volta daccapo…e sintetizzando, aggiungiamo solo che in molte aree dell’Ospedale, il percorso sporco è diviso dal pulito, soltanto da una striscia adesiva sul pavimento…Ebbene, la ragione di questo piccolo riassunto peraltro incompleto, è una sola quella che porta ad una riflessione: con questi chiari di luna, l’Azienda per usare la cortesia a qualcuno, si adopera a creare un profilo che pare non sia contemplato da nessuna altra parte…il “sostituto bed manager”… mentre i sindacati tacciono e non danno segni di vita dinanzi a qualcosa che a parer nostro va ben al di là del semplice e banale favoreggiamento, pratica in uso all’Aorn…per approdare nel solito squallido gorgogliar di favori… Ciò che lascia davvero perplessi, è il fatto che il sostituto bed manager, al secolo Domenico D’Alessandro, che risulta esonerato dai turni ma idoneo a tutto il resto, sarebbe stato esonerato per una ragione che consiste soltanto nella…” limitazione per la movimentazione manuale dei pazienti non autonomi e pertanto devono essere utilizzati ausili di sollevamento in modo costante…” E’ appena il caso di evidenziare che una limitazione simile è comune a molti colleghi del sostituto bed manager….e la domanda a questo punto sorge spontanea…ma voi…veramente fate? e come avete potuto consentire a lady Cio di favorire in maniera tanto sfacciata ed ingiusta un dipendente, peraltro appena assunto. Vi ricordiamo che tra qualche giorno dovrebbe essere sottoposto ad una visita di controllo…leggete le carte!…E questa volta pensateci bene… perché state davvero sfiorando il ridicolo. Hasta el Domingo! 

4 Commenti

  1. Addirittura, questo neo assunto già pieno di privilegi. Questo a metà carriera diventa direttore generale.
    Io mi godo la denuncia fatta in procura.

  2. Gentile Maria, e’ proprio questo che sconcerta…anche i favori ai privilegiati dovrebbero essere elargiti con un minimo di considerazione per chi rimane nell’angolo, o no?

  3. Scusate ma all’assunzione non bisogna avere sana e robusta costituzione fisica? Altrimenti si rientra nelle categorie protette. E poi c’è obbligo dell’uso degli ausili per la movimentazione pazienti.

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