(f.n.) – In uno degli ultimi comunicati del consigliere regionale di Italia Viva Vincenzo Santangelo, si apprende che il politico maddalonese, nutre piena fiducia nel Dg dell’Asl, Ferdinando Russo, avendo quest’ultimo dimostrato, secondo Santangelo, di essere una persona affidabile. Il consigliere Santangelo, essendo rappresentativo di un intero territorio e non soltanto della sua parrocchia, dovrebbe, come del resto gli altri consiglieri regionali, ripassare il vademecum del bravo consigliere regionale e spaziare con l’attenzione, ben oltre il suo cortile ed abbattere quelle barriere virtuali che, alla luce dei fatti, dividono la provincia in feudi personali, oltre i cui steccati non si deve sconfinare, per rispetto ai referenti politici, che si dà per scontato, ne siano i proprietari. Questa forma di “rispetto” assai perniciosa, somiglia ad un patto silenzioso tra le parti, che affossa l’intera comunità nell’impeciato terrapieno dell’immobilismo. L’affidabilità del Dg di un’Azienda sanitaria, consiste nella garanzia di fiducia, di sicurezza e di efficienza, che egli offre, con i fatti, all’utenza chi si rivolge alle strutture da lui dirette, per ricevere un servizio assistenziale, equo ed imparziale. Riteniamo che un Dg affidabile, avrebbe dovuto intervenire sulla gestione del PO San Rocco, in maniera significativa, in diverse occasioni, soprattutto quando l’immagine del Presidio avrebbe richiesto una presa di posizione da parte della Direzione Generale, che facesse chiaramente intendere, che certe interferenze politiche, non erano più tollerabili. Invece, si è consentito senza fiatare che per anni un autista che prendeva ordini da un politico ed un sindacalista che li prendeva dalla Cisl, governassero de facto il San Rocco; neppure le continue denunce del nostro giornale, sono state sufficienti ad ispirare il Dg sulla necessità di salvare la faccia, intervenendo. Dopo la passività e l’inerzia della Fornasier, la nuova Ds Antonella Foglia aveva lasciato sperare che qualcosa potesse cambiare e dopo aver sgombrato la Direzione sanitaria dagli occupanti superflui e create le condizioni affinché il bravo Antinozzi fosse ridimensionato, guarda caso con una giravolta in paranza, tra Antinozzi che è andato a piangere da Moretta, il buon Passaro, detto il vice e qualche altro amico degli amici, si sono riuniti tutti dalla Ds Foglia che cominciava ad ingiallire, e dopo aver organizzato un congresso per alzata di mano, al grido: chi vuole fare il responsabile degli autisti….eccoli lì che, tutti d’accordo hanno votato, indovinate un po’…ma Antinozzi ovviamente…Naturalmente di tutte queste manfrine, il Dg non sa nulla, non è vero?, appunto, ed è per questo che gliele raccontiamo noi, così non potrà dire di non saperlo, soprattutto se si deciderà a verificare…a quel punto sì che potremo parlare con giusta ragione di un Dg affidabile. Tra l’altro, un Dg affidabile, avrebbe reso conto alla comunità, visto che dirige un’azienda pubblica, dei famosi letti scomparsi…ma il concetto di trasparenza non sembra possa contare su un buon assorbimento, da parte del tessuto amministrativo sanitario locale, perché non si emette un fiato sull’argomento, seguendo la solita linea del “vott a scurdà” …e non finisce qui!…Infatti un’altra processione lamentosa si è tenuta alla volta della Direzione sanitaria dell’Asl…E’ stata la volta di un primario con il suo sponsor….Sbattute in petto e sacrifici annunciati, per scongiurare la chiusura del San Rocco …pianti e lamenti contro quei cattivoni che cercano sempre di denigrare quel primario…(caruccio). Ed anche in quella occasione, sarebbe stato opportuno, che un Ds ed un Dg affidabile accompagnassero alla porta d’ingresso, lo sponsor politico, precisando che la sanità è una cosa seria, ma ovviamente avranno steso il tappeto azzurro…Al San Rocco ci sono stati momenti imbarazzanti ed altri assai dolorosi…soprattutto quando sono state ricoverate pazienti positive nella Uoc di Ginecologia ed Ostetricia…della cui positività nessuno sapeva nulla, guarda la combinazione!…Quando scoppia il caso a causa delle conseguenze devastanti di una grave scorrettezza, allora inizia lo scarica barili sulla diretta interessata…etc. Poi… vi sono state e vi sono, altre pazienti sulla cui eventuale positività invece, ci si preoccupa di indagare immediatamente…Un Dg affidabile, visto che siamo in emergenza e vi sono stati anche dei decessi, dovrebbe promuovere una indagine nella Uoc di Ginecologia del San Rocco e controllare attentamente se per caso, diciamo per caso, le pazienti positive, regolarmente indagate nell’immediato e quindi trasferite, di chi siano pazienti e di chi siano state pazienti le positive di cui ci si è accorti “in ritardo” e dopo il parto della loro positività…Ieri ad esempio, pare abbia partorito una paziente positiva…Eppure ricordiamo che qualche tempo fa una paziente siriana positiva, fu trasportata in ambulanza in stato di travaglio avanzato, tanto è vero che furono costretti a farla tornare in sala travaglio…Di queste manovre, non esattamente trasparenti ed assai scorrette, un Dg affidabile, deve essere messo al corrente, non è così?, e dovrebbe provvedere, o no?, o preferisce continuare a pensare che siano tutti bugiardi e non sia vero nulla? Hasta la vista!
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