OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 178

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(f.n.) – E allora?, è trascorsa una settimana ma all’Aorn di Caserta, per quanto riguarda la Tin, pare non sia cambiato nulla, secondo lo stile tradizionale ispirato alla filosofia del: “fall parlà… e  vott a scurdà…” Ebbene, noi continuiamo a parlare e sarà assai difficile che ci stuferemo di farlo. Il problema riguarda i neonati prematuri e recenti studi dei ricercatori inglesi del King’ college di Londra e dell’Homerton University Hospital,  affermano che i prematuri hanno un sistema immunitario efficace in tutto e per tutto uguale al sistema immunitario dei piccoli nati a  termine, le maggiori cause di morte dei nati prematuri sono le complicanze legate alle infezioni ospedaliere che contraggono non in virtù di un sistema immunitario inefficace, ma perché purtroppo l’ambiente non è asettico. Forse uno sguardo agli studi della dottoressa Deena Gibbons, eviterebbe la solfa che riciclate ritualmente, per mettere le pezze a colori, creando l’equivoco in cui tutti incorrono: il sistema immunitario dei nati prematuri è praticamente inesistente… Anche noi ci siamo cascati ma, fortunatamente, con riserva…Invece di occultare vergognosamente le vostre inefficienze a spese dei piccoli e roteare minacciosamente lo sguardo, alla ricerca di chi ha parlato, i processi incardinateli sulle vostre coscienze…Pensate piuttosto ad indagare sulle procedure, sull’uso dei disinfettanti, si fanno i tamponi sulle incubatrici?, sui raccordi?, sui flaconi dei disinfettanti lasciati aperti?, sull’acqua, sui condizionatori, sui rubinetti? , perché le infezioni già elencate non ce le siamo inventate noi, come sapete bene, in un momento di follia, ma sono reali e  documentate. E lo sapete bene! Anni fa vi fu una ispezione dalla Regione e furono obbligati a ridurre il numero delle incubatrici, in base all’organico del personale, affinché il servizio fosse adeguato. E oggi?, oggi che c’è lady Cio e la Cuccaro, cosa succede?, la loro sapienza non è riuscita a salvaguardare la Tin dalle infezioni?, i controlli si fanno con cadenza precisa?, sono stati isolati i neonati infetti?, e vi è personale dedicato esclusivamente ad essi? E non finisce qui, perché corre voce che al Laboratorio Analisi qualcuno avrebbe scoperto di avere il quantiferon positivo, quindi è stato a contatto con la tbc…Lavorando in microbiologia dove si fanno colture  sugli espettorati per individuare il micobatterio della tbc, evidentemente ha lavorato senza dpi, senza altra protezione ed il primario ha segnalato la faccenda? e lady Cio  anche in questo caso, dove veleggia?, ancora impegnata a coccolare i suoi rancori? Forse la notizia del premio conferito alla triade Ferrante, Gubitosa, Siciliano, per il lavoro svolto a Caserta, l’ha rincuorata e visto che adesso sa che se pensi innanzitutto ai fatti tuoi, il premio è assicurato, starà già preparando il curriculum da inviare…o no?. 40 mila euro e dispari per uno, ai componenti della sacra trimurti del tempo che fu…c’è da restare stecchiti e senza fiato, al pensiero che un Dg fresco di nomina politica arriva, prende atto che le liste d’attesa sono inesistenti da dieci anni, perché non si devono turbare gli equilibri del cerchio magico in carica,  che ha fatto dell’Ospedale una clinica privata, fa finta di dire bu e ba e dopo un paio d’anni se ne va a dirigere un altra Aorn e al Sant’Anna e San Sebastiano, continuano a far finta di avere le liste d’attesa perché a nessuno punge vaghezza di controllare e a lui regalano 40mila euro…è così che funziona? Ci auguriamo che a Ferrante servano per pagare i danni che ha arrecato a qualche bravo professionista dell’Ospedale, che non mancherà di procedere contro di lui… e che sia lui a pagare per la causa vinta dal giovane Otorino di Avellino che ha fatto ricorso e non l’AO San Pio. Sarebbe davvero interessante comprendere a fondo il significato di questo premio conferitogli, per non parlare dei 40 mila euro regalati a santa Tetta dello Shatush che potrebbe, in verità, adoperarli per rimborsare l’Azienda per  tutti i pranzi che s’è fatta portare per sé e per i suoi, direttamente al terzo piano della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco…Anzi, dovrebbe uilizzarli per pagare una multa salata, per non avere regolarmente pagato in tempo utile, il ticket come tutti e non essersi prenotata ma aver saltato la fila, per un piccolo intervento, cui si era sottoposta…La multa sarebbe d’obbligo e dovrebbe pagarla davvero, soprattutto perché si recò a pagare, soltanto dopo che noi scrivemmo sull’episodio, alquanto squalliduccio. E adesso ci ritiriamo a pensare alle gesta di Gubitosa che in qualità di direttore amministrativo della triade, ha ricevuto a sua volta il suo bravo premio…Hasta el Domingo!