(f.n.) – Mettere le pezze a colori sui danni provocati da un errore involontario, è una pratica comprensibile…recarsi al lavoro all’alba, per preparare le cofecchie a colori a copertura di un dramma evidente, che implica la salute e la sopravvivenza dei neonati ricoverati nella Tin dell’Aorn, è semplicemente “mostruoso” e denota una povertà di spirito, un cinismo ed una assenza di sensibilità, che fanno letteralmente accapponare la pelle. “Parigi val bene una Messa” disse Enrico di Navarra e noi nel nostro piccolo lo citiamo dicendo che: “dirvi ciò che pensiamo di certi vostri armeggi, val bene una querela”. La ricreazione è finita ma qualcuno non se n’è accorto. E adesso potete anche andare sottobraccio in comitiva, a chiedere alla Uoc Affari legali, di preparare una bella ed articolata querela, contro questa testata giornalistica, popolata di brutti, sporchi e cattivi, perché ce ne faremo una ragione…Però fate attenzione, companeros, perché nella foga della reazione, potreste incappare nell’ennesima scivolata, dal momento che la responsabile degli Affari Legali di codesta Aorn, dottoressa Chiara De Biase, risulta essere leggermente abusiva, come abbiano avuto modo e maniera di riferire con tutti i particolari del caso, sentenza alla mano. Entiendes?, ovviamente era nelle vostre corde non rispondere ed infatti avete taciuto…vediamo ancora la codina, in lontananza agitarsi flebilmente, tra le zampette…Ricapitolando, alla TIN vi sono neonati con infezioni gravi e non vi sono alternative alla chiusura e alla sanificazione immediata del reparto ma, nella eventualità che dovessero arrivare i Nas, come speriamo e auspichiamo avvenga, il duo Mensorio-Cusano si è rapidamente attivato per dimostrare che è tutto sotto controllo. Il golden boy è rientrato celermente dalle ferie e contrariamente alle abitudini che lo vedevano in pista, non prima delle 10.30, questa mattina addirittura prima delle 8, sia lui che lady Cio erano già al lavoro. Non abbiamo bisogno alcuno della sfera di cristallo per ipotizzare il tenore delle repliche, che staranno approntando e che ricalcano pari pari, lo stile adottato nel corso degli anni ogni qualvolta, si aprivano squarci nella coltre grigia e spessa che avvolgeva la Rianimazione…. Immaginiamo il sussiego che disegna le labbra a somiglianza di deretano di pennuto, di quegli oratori scelti che, vagando nelle praterie della fantasia ospedaliera più sfrenata, socchiudendo gli occhi e solennizzando i toni di voce diranno, con la mano destra sul cuore, che “si tratta di immaturi, 24 settimane sapete…le difese immunitarie sono praticamente nulle, inesistenti…purtroppo si registra un’altissima probabilità di decesso”….E si prevede quindi che non succederà nulla, non è vero? Eh già, perché si dà per scontato che nella Rianimazione e nella Tin si contempli un’alta percentuale di mortalità, ampiamente giustificata. Importante è mettere tutto a tacere e continuare come sopra…Ci chiediamo per l’ennesima volta e con una certa indignazione, quale sia il ruolo di un componente del Cio…quale sia, nello specifico, il ruolo di lady Cio che non denuncia e non segnala, perché a sua volta è funzionale alla direzione sanitaria e all’Opsos…quindi il suo ruolo risulta ambiguo e l’ambiguità è ampiamente dimostrata da questo agitarsi per tamponare e per non chiudere la Tin…Lady Cio deve decidersi, o fa l’esperta o fa la funzionaria. E dopo questo ambaradan, inizierà la fase più oscena, quella della ricerca di chi ha fatto uscire cifre e notizie…Invece di prendere per gli stracci i sindacalisti in borghese, che, per guadagnare posizioni, soggiornano quasi quotidianamente nel reparto e adagiarli con grazia nel corridoio, si organizzerà il processo ai sospettati… Cascate male questa volta…assai male e tra l’altro siete pure smemorati, visto che dimenticate con facilità o non tenete in alcun conto, il potere illimitato di un genitore arrabbiato… Ancora una volta vi preparate a mostrarvi nella maniera peggiore…Se al primo posto nella scala dei valori, vi fossero i piccoli ricoverati nella Tin, vi adoperereste immediatamente per la chiusura…ma se al primo posto continua ad esserci la presunta immagine “avvacante”, di un’Azienda, che state contribuendo a distruggere nelle fondamenta e nello spirito, preparate pure una bella relazione fittizia, spruzzate in giro un po’ di cif e varichina e ricominciate daccapo. Ah…non dimenticate di sparare nel mucchio e colpire alla cecata, per trovare il colpevole…una pratica in cui siete maestri e preparate un premio extra per la migliore performance di lady Cio. Hasta la verguenza!
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