(f.n.) – Sono sempre apparsi intimamente collegati, per modo di fare e di agire e di pensare, l’Asl nella sua vastità territoriale ed il presidio aurunco all’interno del suo piccolo mondo, sempre così prolifico di sorprese. Il recente cambio della guardia al San Rocco, ci auguriamo, possa determinare anche un cambio di passo, a cominciare dalla “sanificazione” obbligatoria di tutte le carte posticce o inesistenti… e cominciamo ad indicare alla dottoressa Antonella Foglia neo Ds, alla luce di una sua recente nota, che forse sarebbe il caso che si impegnasse nella ricerca delle anomalie proprio nel suo ufficio. Il 13 dicembre u.s. in una nota inviata ai direttori, dirigenti ed al personale tutto del Presidio, la Ds puntualizzava che si diffidavano tutti coloro che “arbitrariamente”, si firmavano come responsabili o referenti ff, essendo la nomina di esclusiva competenza della Direzione Strategica dell’Asl, aggiungendo che, anche i turni di servizio, in mancanza del coordinatore di ruolo, avrebbero dovuto essere firmati dal direttore/dirigente o responsabile delle varie UOO. Ebbene, sulla porta della Ds continua a campeggiare la targa in cui il dottor Passaro figura come vice DS… forse la dottoressa Foglia dà per scontato che sia stato nominato vice, dal Dg, ma la delibera in tal senso non l’abbiamo mai vista e allora sarà meglio controllare, o no? Un altro controllo salutare, da parte della direzione dell’Asl, dovrebbe essere quello relativo alla presenza e alla solerzia degli addetti ai centralini che smistano, o dovrebbero smistare le varie chiamate nei vari uffici dell’Asl…Smistare?, veramente, a quanto risulta, non ci si crea neppure il problema e gli stessi dipendenti dalle periferie dell’impero o da qualsiasi struttura decentrata, si lamentano con toni esausti dell’assenza totale di risposte alle loro chiamate. Poi…qualcuno si lamenta se puntiamo il dito contro le inefficienze croniche della Sanità… Sulla faccenda dei telefoni muti sarà il caso che la Direzione generale si crei seriamente il problema perché sono in parecchi ad agitarsi per quello che risulta essere, non soltanto un disservizio, ma un atto di vera e propria strafottenza e indifferenza, nei confronti degli altrui bisogni ed esigenze. Hasta la vista!
Quindi, se tanto mi da tanto, la nota della dottoressa Foglia dice che tutti gli atti firmati “arbitrariamente” dai responsabili e facenti funzione fatti in casa, sono illegittimi!
Anni e anni di turni, di reperibilità, di straordinari, autorizzati da chi non ne aveva nessun titolo, però incassati bellamente senza che nessun sindacato fiatasse a cominciare da quella monnezza della cisl del san rocco.
La Foglia procedesse per danno erariale contro questi truffatori abusivi
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