CASERTA, BIODIGESTORE: INTERROGAZIONE DEI CONSIGLIERI VIGNOLA FUSCO

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FUSCO VIGNOLA CASERTA, BIODIGESTORE: INTERROGAZIONE DEI CONSIGLIERI VIGNOLA FUSCO
I consiglieri d’opposizione Dino Fusco e Romolo Vignola

CASERTA – Dopo la dura contestazione della delibera relativa alle cosiddette partecipate, votata con una maggioranza risicata e definita da Romolo Vignola frutto di una “confusione inaccettabile” e di una evidente sciatteria amministrativa, è stata presentata e sottoscritta dai consiglieri Vignola e Fusco un’interrogazione finalizzata a conoscere in maniera chiara e definitiva le reali intenzioni dell’amministrazione comunale in merito alla nota questione del biodigestore.

Si tratta del primo atto formale contro il biodigestore, indirizzata al sindaco Marino che, smentendo le promesse e gli impegni elettorali, continua le pratiche per il biodigestore a Ponteselice ovvero a ridosso di via Acquaviva e vicinissimo alla Reggia.

Nel documento duro l’attacco al Sindaco e alle evidenti  incongruenze tra le promesse elettorali   e l’effettivo stato dell’iter amministrativo che deve essere comunicato, senza ulteriore indugio, alla cittadinanza “A tal proposito- ha dichiarato Vignola presidente della Commissione Consiliare “Controllo sulle deliberazioni di Giunta”- vorrei sottolineare che l’iniziativa promossa dall’avv. Gloria Martignetti, di una consultazione popolare sul tema del biodigestore, assume una valenza politica tale da richiedere un rapido riscontro da parte dell’amministrazione comunale.

Anche il consigliere di Speranza, Dino Fusco è intervenuto: “Muoveremo mari e monti, impediremo con l’aiuto della cittadinanza che si danneggi la città con un impianto su cui graverebbero 40.000 t/a di organico e 43.000 t/a di rifiuti agroindustriali tutti in zona ASI “Ponteselice”, vicino alle abitazioni e a 700 mt dalla Reggia vanvitelliana, Patrimonio UNESCO dal 1997”.

“Questa interrogazione- conclude Vignola– è solo la prima di una serie di atti che depositeremo sui temi di particolare importanza per la comunità quali la gestione delle strutture sportive, ricreative e del verde pubblico, la manutenzione della rete stradale e fognaria, il servizio di riscossione tributi, le politiche sociali e ogni altra questione inerente la tutela della salute e gli interessi del cittadino.”

1 commento

  1. ma che carini, commoventi, direi. Siamo alla farsa: prima di votare per Marino, non sapevano chi e cosa andavano a votare? No? Superficiali inconcludenti …

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