CASERTA – Le Due Torri rappresenta oggi una solida realtà dell’Alto Casertano che mette in risalto le eccellenze del territorio dal 2006. Sorto ai piedi del monte Cesima e del borgo medioevale di Presenzano, avvolto dalla brezza dei monti del Matese, l’Agristor gode di un’ottima posizione strategica. Un posto dove l’amore per la propria Terra incontra i sapori di casa e i sogni più sfrenati. Un vero e proprio treno in corsa, diretto sempre verso nuovi obiettivi, primo tra tutti: posizionarsi come Eccellenza Gastronomica a 360°.
Inizia tutto da un sogno, quello di Salvio Passariello, che da sempre ha cercato di rispondere all’esigenza di testimoniare il territorio dell’Alto Casertano fuori dai confini territoriali.
Un sogno che si concretizza grazie al costante studio e alla passione che lo contraddistingue, e che lo porta a rispolverare radici sempre più lontane. Salvio e la sua squadra sono infatti i portavoce, e l’espressione diretta, di una cucina gourmet rispettosa dei tempi e della stagionalità dei prodotti.
Il percorso ha inizio con il dar valore alle eccellenze del territorio, attraverso la creazione di una vera e propria economia locale.
Ad Agristor ci si dedica allo studio di razze bovine particolarmente importanti, come quella del vitello bianco Marchigiano, portando l’azienda di famiglia “Fattoria Carpineto” verso una costante evoluzione. La voglia di emergere, di far vincere la propria Terra proiettano Le Due Torri in una costante ricerca che fa eccellere quelle che già sono delle ottime carni. È qui che nasce il progetto “Chiancheria”, capace di diventare un punto di riferimento per tutto il territorio in poco tempo.
Ma i sogni di Salvio sono molteplici così da espandere i suoi orizzonti, inoltre da vero talent scout di giovani promesse del territorio inizia una vera e propria formazione dando vita a l’Accademy interna, una palestra per futuri manager e cultori del territorio. Salvio apre le sue porte anche alle scuole alberghiere, fondando il “Laboratorio delle Eccellenze”, un’idea vincente per avvicinare i giovani ad una ristorazione dinamica e in continua evoluzione. Un nuovo modo per creare posti di lavoro e favorire l’economia circolare, che non si limita all’uso di prodotti locali o all’impiego delle carni provenienti dall’azienda di famiglia. Salvio ha come obiettivo quello di far conoscere la realtà dell’Alto Casertano fatta sì di ottimi prodotti ma soprattutto di talenti, di giovani promesse e di speranze. Del resto, l’economia circolare è responsabilità circolare.
Una realtà che continua a crescere e che la voglia di emergere fa arrivare lontano. In ogni punto vendita, per ogni brand della sua azienda, ci sarà sempre un campano che vuole vincere e far vincere la sua Terra. Nel 2022 in ogni suo locale ci sarà una Regione Campania che si illuminerà, perché la voglia di veder volare e crescere la propria Terra va oltre ogni sogno.
L’alto Casertano è un posto dove, dal sudore di allevatori ed agricoltori, vengono fuori prodotti che raggiungono l’eccellenza. Prodotti enogastronomici d’eccellenza ed aziende virtuose che resta però all’interno dei confini del territorio campano.
Senza la giusta divulgazione, ecco che l’impegno di tanti incontra grandi difficoltà. I giovani imprenditori dell’Alto Casertano si ritrovano a dover superare grandi ostacoli legati alla pubblicizzazione dei loro prodotti. Da qui nasce la necessità di essere ascoltati e supportati.
Chi fa impresa oggi ha bisogno di semplificazione. Non parliamo solo di finanziamenti o supporti economici – spesso dispersi nelle maglie della burocrazia – bensì di uno studio ben ponderato che porti i prodotti locali fuori dai nostri confini e verso l’internazionalizzazione.
La nostra voglia, la voglia di tanti partner e protagonisti, di far conoscere le radici che ci accomunano e i traguardi raggiunti, per far in modo che le nostre tradizioni possano intrecciarsi con altre ci spinge a non avere confini.
Chiediamo, dunque, di poter dare ai giovani imprenditori una chance attraverso uno sportello di ascolto che faccia da tramite e fornisca le giuste informazioni, nonché la possibilità di crescita e sviluppo, contaminando con le nostre eccellenze, e le nostre idee imprenditoriali, la Comunità Europea, la nostra casa.
Ne parleremo questa sera, mercoledì 24 novembre, presso Le Due Torri Agristor di Presezano, insieme al giornalista e consulente marketing d’impresa Massimo Lucidi, promotore del Premio Eccellenza Italiana, l’ex Presidente del WWF Italia, Grazia Francescato, Angelo Pagano delle Fattoria Pagano, il giovane imprenditore Mario Parente della Azienda Agricola Verticelli, Annamaria Zeppetella, titolare di Masseria del Sesto, nonché responsabile territoriale Slow Food ed una delegazione della Regione Campania.