VAIRANO PATENORA, LOTTIZZAZIONE DEL SINDACO: LA GIUNTA IMPUGNA IL DECRETO DI DE LUCA

Con Decreto n.141 del 18 ottobre 2021 il Presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca, riconosceva la fondatezza dell’esposto presentato dal consigliere di opposizione avvocato Raffaele Moreno sull’abusività della lottizzazione Limatelle del sindaco Bartolomeo Cantelmo e nominava un commissario ad acta, per adottare i provvedimenti repressivi degli abusi, che funzionari comunali inadempienti avevano rifiutato di emettere. Il commissario ad acta avrebbe proceduto a ristabilire la legalità urbanistica. Nei giorni scorsi il sindaco di Vairano Patenora, Bartolomeo Cantelmo, convocava la giunta composta dagli assessori Stanislao Supino, Marco Zanfagna ed Enza Valentina Bianco. Alla riunione risultava assente un assessore. Oggetto della stessa, il decreto presidenziale della G.R.C 141 del 18 ottobre u.s., autorizzazione ad impugnare l’atto regionale e nomina consulente. Atto di indirizzo. In qualità di vicesindaco Stanislao Supino assumeva la presidenza, assistito dal segretario comunale Riccardo Feola ed il sindaco, accertato il numero legale, dichiarava aperta la riunione, invitando i convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato. Dopo avere elencato una serie di premesse, a sostegno della richiesta di impugnare il decreto 141 del presidente De Luca, il presidente proponeva alla Giunta di autorizzare il legale rappresentante dell’Ente ad impugnare il Decreto davanti all’autorità giudiziaria, di autorizzare la nomina di un consulente che potesse approfondire la fattispecie ed essere di supporto all’ufficio e di dare indirizzo al responsabile del servizio interessato, per la predisposizione di tutti gli atti necessari all’esecuzione di quanto sopra. La Giunta con delibera 129 del 29.10.21 (LEGGI DELIBERA) decideva di approvare la richiesta e di renderla immediatamente eseguibile. La domanda sorge spontanea: ma qual è l’interesse del Comune ad impugnare un decreto del presidente De Luca?, e quel tipo di decreto non dovrebbe e potrebbe essere impugnato soltanto dal lottizzante?, ed in questo caso gli assessori ed il funzionario del Comune non avrebbero commesso un abuso d’ufficio? Interrogativi che vorrebbero una risposta chiara, o no? Ahiahiahi…la faccenda rischia di complicarsi e diventare intrigante assai…Vuoi vedere che alla fine della giostra, questa lottizzazione sarà ricordata come la lottizzazione dei misteri?