ASL, NUOVO PALAZZO DELLA SALUTE? ALTRI 20 MILIONI DI FITTI?

E poi vanno dicendo che l’assistenza sanitaria ai cittadini ha subito troppi tagli in questi anni! Nessuno, però, mette il naso nelle motivazioni per cui si è dovuto procedere a questi tagli! Italica ipocrisia. Ricordate, per coloro che hanno la pazienza di seguire Il Cerusico, come questi, ormai da oltre un lustro va denunciando da queste pagine lo scandalo indicibile dell’Asl di Caserta sui fitti passivi? Solo dal 2000 ad oggi si sono sperperati oltre circa 30 milioni di Euro per fitti di locali privati, naturalmente di amici degli amici!!! E poi vanno dicendo che l’assistenza sanitaria ai cittadini ha subito troppi tagli in questi anni! E, “l’oculata” gestione economica della sanità locale non certamente finisce qui di stupire. E per motivare questo nostro stupore, andiamo a leggere quanto previsto dal “Programma Triennale Opere Pubbliche 2021-2023” dell’Asl di Caserta. E, udite udite, cosa leggiamo? Dopo anni di denunce da parte de Il Cerusico, il Programma approvato da Ferdinando Russo, prevede la “Realizzazione di un immobile denominato “palazzo della Salute in Caserta sede dei Servizi del Distretto Sanitario n. 12”. Orbene, vogliamo sperare che in questi Servizi sia stato previsto anche il Dipartimento di Prevenzione che costa attualmente (e da 20 anni) all’Asl circa 300.000,00 Euro l’anno! O no? Un domanda: nei 20 milioni sono previsti anche i costi per l’eventuale area da edificare?

Ora, come di abitudine fa Il Cerusico, ovvero i conti della serva, ed alla luce della consolidata esperienza trentennale per l’edificazione del Policlinico (ancora da addivenire), assodato che dal 2000 ad oggi, l’Asl di Caserta, per il fitto del Palazzo della Salute ha sborsato la bellezza di circa 21.000.000,00 di Euro, che per l’eventuale ed ipotetica “Realizzazione di un nuovo immobile” è previsto (al momento) un importo di circa 20.000.000,00 di Euro, che per la medesima “Realizzazione” passeranno, ad essere ottimisti, altri 10 anni per i quali si sborseranno altri 10.000.000,00 di Euro di fitti passivi, si arriva, così, alla modica cifra di Euro 50 milioni, a dir poco solo per un  Palazzo della Salute “fantasma”.  E poi vanno dicendo che l’assistenza sanitaria ai cittadini ha subito troppi tagli in questi anni! E non finisce qui! Sempre dal “Programma Triennale Opere Pubbliche 2021-2023” dell’Asl di Caserta, andiamo a vedere quanto sta costando la fantomatica assistenza ospedaliera di Sessa Aurunca. Leggiamo dal Programma 2021-2023: “Nuovo P.O. di Sessa Aurunca”, Euro 36.000.000,00 (stanziati dalla Regione 60 milioni); “Realizzazione impianto depurazione acque” attuale P.O. San Rocco, 350.000,00 Euro; “Lavori di manutenzione”, 350.000,00 Euro; “Lavori adeguamento Terapia Intensiva”, 774.581,68 Euro; “Lavori implementazione Terapia Intensiva”, 229.703,48 Euro; “Lavori manutenzione Pronto Soccorso”, 150.399,46 Euro; “Lavori adeguamento Medicina Generale”, 700.000,00 Euro; “Adeguamento antincendio III fase”, 350.000,00 Euro; “Adeguamento Sismico”, 2.000.000,00 Euro; etc. etc.. Pertanto tra lavori di adeguamento (circa 5 milioni) per l’attuale P.O., tra i 60 milioni previsti per il “fantomatico nuovo” P.O. San Rocco, si raggiungerà la ragguardevole cifra, allo stato, di 65 milioni di Euro solo per una “incompleta” assistenza ospedaliera, ancora tutta da “adeguare” o da “realizzare”!!! E poi vanno dicendo che l’assistenza sanitaria ai cittadini ha subito troppi tagli in questi anni! Nessuno, però, mette il naso nelle motivazioni per cui si è dovuto procedere a questi tagli! Italica ipocrisia.