(f.n.) – Siamo infine arrivati, faticosamente, alla stretta finale…una delle pagine peggiori e più significative, che siano state scritte nel registro delle strategie dell’Aorn di Caserta, sta per concludersi ed offrire allo sguardo attonito della platea, da tempo in trepida attesa, l’ultimo paragrafo. Il concorso bandito nell’era Ferrante, per l’assunzione di 29 assistenti amministrativi, categoria C, (delib.470/2019) sta esplodendo in tutta la sua fulgida “trasparenza”…infatti, terminate le preselezioni, in tempo utile, per soddisfare tutte le aspettative, sistemate da tempo sullo scaffale dei “giorni buoni”, adesso possiamo dilettarci a leggere i nomi degli ammessi e a formulare pronostici che riteniamo, fino a prova contraria, di avere il diritto democratico di formulare …dal momento che, se non avessimo il diritto di pensare e dichiarare all’occorrenza che, a parer nostro sarà Tizio e non Caio a vincere, sarebbe davvero un affar serio e la tanto decantata libertà, quella, per intenderci, che in codesto Ospedale, qualche tempo fa, aveva raggiunto e superato il tetto massimo ed inconcepibile della tolleranza e dell’opportunità, consentendo, riteniamo con consapevolezza, la presenza dei novax con relativa licenza, de facto, di contagio, ebbene, sarebbe davvero stupefacente. Pertanto, il signor Mauro Ottaiano che, peraltro a nostro modesto avviso, sarà uno dei fortunati, appartenenti alla rosa dei 29, faccia pure a meno di puntualizzare, perché riteniamo sia perfettamente inutile. Entiendes?, e si adoperi piuttosto, per recuperare quel senso dell’umorismo, indispensabile a tutti noi, per non soccombere, dinanzi alla reale visione di ciò che, ahinoi, siamo diventati. Ed eccoci qui, sfera di cristallo, ben fissata al centro del “bancariello”, ricoperto da un drappo blu notte, decorato con lune e stelline, pronta ad illuminarsi, ogni qualvolta pronunciamo il nome giusto…e se non avessimo avuto a disposizione una sfera di cristallo, avremmo sicuramente interpellato una cavallina storna che, depositaria della verità e della memoria, avrebbe nitrito per 29 volte, al suono del nome giusto e adesso procediamo in ordine sparso ad elencare i nomi di coloro che, secondo il nostro parere e le nostre riflessioni, saranno i vincitori del concorso: Alagna Paolo, Cervizzi Angela, Di Lorenzo Filippo, Gravina Simona , Caparco Nicoletta, Mattiello Cristina, Maiorano Marica, Perrotta Giovanna, Buanne Andrea, Diana Franco, Fournier Egidio, Longobardi Vincenzo, Schiavone Vincenzo, Iavazzo Maria, Quarizzo Antonio, Raffaele Valentina, Maile Rosalia, Aria Alessio Vincenzo, Caccavale Anna, Bovenzi Anna, Del Monaco Gabriella, Fiumaro Paolina, Picazio Enrico, Mazzarella Carlo, Farina Sara, Tosto Antonio e appunto Ottaiano Mauro. Ma sono 28 e sono tutti interinali, ma pensate un po’… ne manca uno per arrivare a 29… ah ecco! La sfera si illumina su un altro probabile nominativo: Marotta e abbiamo finito il giro. Qualcuno tra coloro che arriveranno in fondo alla pista, magari ha una storia diversa, un vissuto differente, circostanze particolari che, considerati singolarmente, non avrebbero provocato alcuna reazione particolare, nessuna ribellione, nessuna indignazione. Vi sono persone infatti, che dovrebbero essere aiutate, a prescindere dal grado e dal rapporto di parentela o di comparato o di convenienza, con i potenziali sponsor che occupano caselle importanti nella società o nei talami o nei ripostigli o nelle segreterie politiche o chissà dove, di qualcuno di altrettanto importante e davanti a queste persone, chiunque ha il dovere di fare un passo indietro ed ogni critica, deve arenarsi. Ma quando l’ostinata ed inossidabile volontà dei potentati de noautri, pone in essere tali e tanti giochetti ad incastro, pensando che il resto del mondo porti l’anello al naso e giri saltellando ed emettendo suoni gutturali e melodiosi “uh uh”, quando non si guarda in faccia nessuno né si bada a spese, si lanciano bandi colossali e colossalmente inutili ed in perfetta cattiva fede, si gioca con la buona fede degli altri, ebbene…purtroppo nel calderone dell’indignazione, ci finiscono tutti i beneficiari, compreso quelli che, forse, avrebbero avuto il diritto comunque, di essere aiutati. E ciò che più di ogni altra cosa, oggi ha armato virtualmente la mano della giusta rabbia e del giustificato rancore, è stato il ricordo dei commenti di un/a cialtrone/a, che qualche tempo fa, in più occasioni, si è vantato/a sgangheratamente di essere riuscito/a fregare tutti gli altri, dichiarandosi ovviamente, in tal modo, uno dei 29 fortunati interinali. Ma…a suo tempo il signor Ottaiano si dedicò a redarguire noi perché ci eravamo consentiti il lusso inaudito, di formulare un pronostico, quando avrebbe agevolmente potuto individuare il/la cialtrone/a e denunciarlo/a, o no? Siamo certi che questo soggetto, sia oggi e sarà domani, tra i favoriti ed è per questo suo privilegio immeritato, ed ottenuto, non è poi così difficile immaginare come, e per l’ardire con cui si consente di sbeffeggiare, che questo sistema marcio si conferma miseramente e drammaticamente tale. Hasta el Domingo!
….dottoressa Lei che può….chiami la procura e gli consegni l’elenco, gli consegni i commenti del famoso Alessio e faccia scoppiare il caso. Altrimenti qua non si finisce mai.
Gentile Alessandro, ma davvero crede che io sia così ingenua?, si chiude questo cerchio, il cerchio dei famosi 29 e poi si apre un universo, altro che cerchio!…
Dottoressa Nardi buonasera, ma la novità dove sta? Così deve andare e nessuno fermerà questo disegno.
Dottoressa Nardi ma cosa scrive? Marotta e si chiude il cerchio??? Noooo Marotta apre un altro cerchio o meglio dire un altro girone…
Basilicata Agnese, Semonella Domenico, Semonella Iolanda, Ferrante Michele (nipote del supremo direttore generale) e Matano Carmela.
Lei gioca facile, io mi azzardo a rischiare…..
La camorra non ha mai lasciato questo ospedale, ancora oggi lavorano in modo indisturbati all’interno di questa azienda e con il placido consenso del direttore generale Gaetano Gubitosa.
gli vorrei chiedere ma come hanno fatto a passare tutti gli interinali??? Un aiuto dall’alto dei cieli??? Diciamo san Gaetano Thiene ha steso il suo mantello su tutti….
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