CASERTA – Il Biodigestore a due passi dalla Reggia non s’ha da fare, domani seconda raccolta firme organizzata dal CMI in piazza Cattaneo. Tutto Pronto per la seconda domenica di raccolta firme contro il biodigestore a due passi dalla nostra bellissima Reggia. Dopo il successo di domenica scorsa, dove sono stati numerosi i passanti che hanno ascoltato e sostenuto le ragioni del No al Biodigestore nel luogo indicato dalla amministrazione Marino, domani, domenica 19 settembre, avrà luogo un’altra raccolta firme e informazioni per la comunità di Caserta e provincia. “Uno scempio che ci auguriamo non venga mai realizzato – ci dicono i vertici del CMI – una iniziativa scellerata che allontana ancor di più quei pochi turisti che vengono nella nostra cittadina. Il turismo casertano è un mordi e fuggi privo di impatto economico sul commercio locale poiché si arriva, si visita la Reggia vanvitelliana, unico bene ancora attraente e promosso dai Beni Culturali, e si prosegue verso Napoli o altre città, dove trovano ragioni per restare anche per un pranzo, cena e pernotto. Caserta non offre informazioni/idee, almeno non si conosce un metodo attivato, per richiamare ed attrarre turisti oltre la Reggia avendo comunque tanta bellezza e storia da raccontare. Pensate se, a due passi dal sito vanvitelliano andiamo ad installarci un Biodigestore per quanto, speriamo, fosse ben congeniato.
Non siamo contro un Biodigestore per i rifiuti, certo che ci vuole, ma:
-
Non al centro, ma individuare un luogo periferico idoneo;
-
Che vengano effettuati tutti controlli e rispetti le norme di igiene e sicurezza;
-
Che non debba contenere tutti i rifiuti della provincia e soddisfare le esigenza di una parte di essa.
Il nostro appello alla comunità: “facciamo arrivare forte la nostra voce affinchè si cambi idea sul posto in cui deve sorgere l’ecomostro, nel rispetto della città e dei cittadini. Accorrete dunque a firmare la petizione domani, domenica 19 settembre 2021 dalle 9,30 alle 13 in Piazza Cattaneo a Caserta. (nei pressi di piazza Pitesti), chiosano gli organizzatori.
