ASL, PAURA, PREVENZIONE E ORDINI DA…ESORCISTA

(f.n.) – Ognuno esorcizza la paura come può e come crede…ognuno cerca di tener lontano da sé, le probabili influenze negative, che potrebbero incalzare da ogni dove…ognuno ha il diritto di essere superstizioso e provvedere, secondo i casi, a porre in atto gli scongiuri dovuti, a mettersi l’aglio in tasca, impegnarsi nel lancio mirato della saliva in tre “sputazzelle” ritmiche, stile Pappagone, a girare con il gufetto appeso al collo e il “corniciello” rosso all’anello del dito mignolo…insomma tutto è possibile e lecito, per difendersi dalla malasorte ma, qualche volta, forse, si corre il rischio di esagerare, mischiando il sacro con il profano… Con tutto il rispetto che si deve alle vittime di una stagione infame, al dolore di chi ha visto i propri cari soccombere ad un virus spietato e la considerazione dovuta, nei confronti del disagio economico allargato, provocato da un periodo oscuro senza precedenti, riteniamo che quello che, al momento, sta succedendo nell’immaginario di qualche direttore dell’Asl di Caserta, sia da considerare con una certa attenzione, perché sta determinando effetti che vanno al di là, di ogni razionale misura di prevenzione e, per entrare nel campo del fantastico e della superstizione, al di là di ogni sciamanica ricetta contro la sventura. Ciò che ha fatto drizzare i capelli in testa è il recente acquisto, di duecento sacchi per salme…. Leggiamo con stupore prima, con perplessità durante e con seria preoccupazione dopo che, in data 5 agosto u.s., il direttore sanitario del PO di Maddaloni, richiedeva l’acquisto “urgente” di 200 (duecento) sacchi per salme. Dopo un attimo di giustificato stordimento, provocato dal numero dei sacchi ordinato, continuando nella lettura, apprendiamo che, in data 31 marzo u.s. per lo stesso Presidio erano stati ordinati “ulteriori” 100 (cento) sacchi per salme. Forse… allarmarsi è eccessivo ma… la riflessione nasce spontanea: “ulteriore” e “urgente” sono aggettivi che non si prestano a libere interpretazioni, ma hanno un significato preciso…il primo lascia presupporre che, se si ordinano “ulteriori” 100 sacchi per salme, significa che, minimo… quelli che erano a disposizione, stanno finendo, il secondo, quattro mesi dopo rispetto a quando si è usato il primo, lascia presumere che le scorte, sono in esaurimento e non si possono correre rischi…Quindi, considerando che il PO di Maddaloni è stato ed è tuttora, Ospedale Covid, chi legge va legittimamente in ambascia, poi accende la memoria e si ricorda che allo stato si registrano, su tutto il territorio nazionale, 60 morti per Covid 19 e che, guardando al futuro e quindi alla necessità di prevenzione, le Regioni che potrebbero essere in predicato futuro di passare in zona gialla, sono la Sicilia e forse la Sardegna, l’Umbria e la Calabria…e quindi la Campania?,  non è neppure nominata di striscio …però compriamo altri duecento sacchi per salme da destinare all’Ospedale Covid di Maddaloni. Riteniamo di essere autorizzati a chiedere spiegazioni e conto ma soprattutto rassicurazioni. Poiché non riteniamo che vi sia a monte nulla, grazie a Dio, che giustifichi quello che, a tutti gli effetti, più di una misura preventiva e prudenziale, sembra un allarme, pensiamo che l’acquisto di 200 sacchi per salme sia una maniera per esorcizzare la paura che accada davvero e ci siamo regolati di conseguenza…Hasta la suerte!