CASERTA – Da 1° settembre il trasporto pubblico locale di Caserta e provincia, passerà all’azienda AIR Mobilità, società partecipata dalla Regione Campania. Si chiude così una lunga vicenda riguardante il fondamentale settore del trasporto pubblico locale, che ha visto la necessità dell’intervento di amministratori di nomina prefettizia per permettere alla Clp, colpita da interdittiva antimafia, di continuare la gestione di contratti di servizio pubblico, fino alla data ultima prevista del 31 agosto 2021. Anche i sindacati esprimono soddisfazione, per essere riusciti a garantire i livelli occupazionali, nonostante l’opacità del comportamento della Clp.
Dopo un periodo di transizione, che consentirà all’AIR il passaggio di tutti i dipendenti di CLP nel suo organico, si aprirà un momento importantissimo: la definizione del servizio di trasporto pubblico urbano ed extraurbano, partendo dalle esigenze dei cittadini.
Caserta Decide, attraverso i gruppi di lavoro, tabelle orarie della CLP alla mano, ha più volte sottolineato come il sistema di trasporto pubblico cittadino fosse insufficiente, disegnato senza tenere conto delle reali esigenze dei flussi di traffico legati alla vita delle persone. Interi quartieri sono privi di un collegamento pubblico e l’unica soluzione è utilizzare l’auto privata.
“Adesso, è fondamentale che, nel disegnare l’utilizzo delle linee degli autobus, i cittadini e le loro associazioni siano interpellati”, dichiara Sara Femiano, coordinatrice del movimento che candida Raffaele Giovane alla carica di Sindaco. “È necessario reperire dall’azienda uscente i dati relativi ai flussi, perché senza dati e informazioni si rischia di commettere gli stessi errori del passato, disegnando un servizio che risponde solo all’obbligo di legge di esistere”.
L’interlocutore per queste esigenze è l’Amministrazione Comunale. Al governo della città la nostra priorità sarà quella di rendere partecipate queste decisioni, perché influiscono direttamente sulla qualità della vita delle persone.