SESSA AURUNCA, COMMISSARI PERMALOSI & PARAGONI SCOMODI

(f.n.) – Il commissario prefettizio del Comune di Sessa Aurunca, dalle cui “precisazioni” ufficiali, trasuda un certo risentimento a causa delle critiche mosse da alcuni villeggianti di Baia Domizia, attribuendole a chissà quali perversi disegni politici, contrari alla sua illuminata gestione, dovrebbe indugiare, a parer nostro, in un ciclo di abluzioni mattutine di opportuna umiltà, la qual cosa, peraltro consigliabile a tutti, a lui, personaggio pubblico di indiscutibile riguardo,  porterebbe un particolare giovamento…E’ appena il caso di ricordare che, da un commissario prefettizio, ci si attenderebbe una minore emotività ed una maggiore impermeabilità alle cose profane, rispetto ad un sindaco, l’animosità delle cui reazioni alle critiche, è quasi sempre naturalmente riconducibile, a chiare motivazioni di stampo politico-locale. Non si comprende quindi, quali potrebbero essere le ragioni occulte, per “attaccare” il commissario Andrea Cantadori, data la provvisorietà della sua gestione, destinata peraltro a concludersi nell’arco dei prossimi due mesi, laddove egli stesso, non abbia sprecato il suo ingegno ad offrire di sé un’immagine scostante e polemica. Le critiche sono pane quotidiano e vivaddio, interrompono l’indolenza grassa e bisunta che caratterizza l’ensemble. Baia Domizia, per quanto possa adombrarsi Cantadori, appare trascurata, soprattutto per quanto riguarda l’ordine pubblico…Ed il commissario che parla di legalità, che è in continuo contatto con la Prefettura, immaginiamo sia al corrente di tutto, in particolar modo dell’operato dei Vigili urbani di Sessa, non è vero?,  e soprattutto di quanto tempo dedichino alla frazione di Baia Domizia, non è vero? Se le informazioni sono esatte, pare che i Vigili Urbani di Sessa Aurunca smontino più o meno alle 20, o non è così? A tale proposito è appena il caso di evidenziare che, in una località balneare che di sera decuplica il numero dei villeggianti e residenti e si affolla di giovani “vivaci”, provenienti da tutta la provincia, risulta assai originale che non vi sia alcun presidio di polizia urbana. È mai possibile che ogni responsabilità, debba ricadere sul gruppetto di carabinieri della Stazione di Baia Domizia? Il commissario Cantadori è al corrente che il piccolo Comune di Cellole ha assunto vigili e ausiliari del traffico ed ha organizzato un servizio notturno?, servizio notturno che si estende nei fine settimana anche a quella parte di Baia che ricade nel suo tenimento?, e che, sempre il Comune di Cellole, ha aperto un presidio fisso all’interno di un bene confiscato di Baia Sud?, e il commissario Cantadori, visto che corre voce stia villeggiando a Baia Domizia, proprio per controllare il territorio, si è accorto  che l’ufficio storico dei Vigili Urbani di Sessa Aurunca, situato nella piazzetta di Baia Centro è chiuso da anni…o forse è rimasto ingannato dall’insegna al neon e ha pensato che fosse attivo e in piena efficienza? Hasta la suerte companeros!